“Drug Store”: la struttura dell’associazione a delinquere. Salvatore Pirro “il dirigente” 

E’ chiaro, ormai, che l’operazione di questa notte ha davvero sgominato una pericolosa organizzazione dedita allo spaccio. E’ preoccupante ancor di più, leggere nelle 186 pagine di ordinanza come era organizzata la rete. Un’organizzazione degna dei migliori network con ruoli e compiti ben organizzati. Una divisione capillare del territorio con i “responsabili” di zone che gestivano lo spaccio a Ischia, Lacco Ameno, Forio, Panza e Barano.

“Salvatore PIRRO, dirigente dell’organizzazione detiene i contatti con le piazze di spaccio di Napoli unitamente a SANTORO Emanuele (genero acquisito). Quest’ultimo con il ruolo di direzione consistente nell’occuparsi delle fasi legate all’approvvigionamento e al trasporto dello stupefacente da Napoli ad Ischia, sotto le direttive e la fattiva collaborazione dei propri familiari SANTORO Gianfranco (pluricensurato per stupefacenti e reati di Mafia), PARZIALE Carmela e SANTORO Vittoria, tutti dimoranti in Napoli alla località Pallonetto S.Lucia. Queste ultime due si occupano inoltre, delle fasi relative al reclutamento nell’organizzazione esclusivamente di soggetti di sesso femminile – poiché meno attenzionati dalle forze di Polizia per il trasporto dello stupefacente sull’isola d’Ischia. La sostanza stupefacente una volta giunta sull’isola viene consegnata al SANTORO Emanuele che a sua volta, unitamente al PIRRO Salvatore, si avvalgono per la distribuzione della stessa sul territorio isolano, dei preposti FERRANDINO Luigi e della sua convivente BUONOMANO Giovanna. Questi ultimi due mettono a disposizione quale “base” per l’occultamento, il confezionamento e lo smistamento dello stupefacente, la loro abitazione ubicata in Ischia alla via traversa Casabona nr. l9. Inoltre Il FERRANDINO Luigi si adopera nella distribuzione sul territorio dello stupefacente, impiegando il nipote (minore di anni 18) G.G., MATTERA Giuseppe e RANDO Aniello, quali pusher per la piazza di Ischia; questi vengono impiegati inoltre, unitamente allo stesso FERRANDINO Luigi ed in particolare il G.G. atteso il grado di parentela, per approvvigionare tutti i pusher dell’organizzazione ed in particolare MATTERA Graziano e TONA Mauro per la piazza di Barano, PRISCO Gennaro e GROSSO Valerio per la piazza di Forio, ROSI Alfredo per la piazza di Panza, frazione del comune di Forio, GIORGIANO Ciro per la piazza di Ischia – che a sua volta si occupa anche dello smercio di altro genere di stupefacente, in particolare “exstasi” essendo molto addentrato nell’ambiente dei locali notturni, BARBATO Ruben e la sua convivente APREA Elisa per la piazza di Lacco Ameno.