Chiude l’Isabella d’Este a Forio!
Orario ridotto al Nautico e fra 10 giorni doppi turni! 

Inizio di anno scolastico problematico all’Istituto Cristofaro Mennella

Rosa Di Iorio | Non sono incominciate ancore le lezioni è già ci sono problemi per le scuole superiori isolane. Questioni che mettono in risalto la mancata – ma sempre più necessaria – visione d’insieme per la popolazione scolastica che frequenta i diversi istituti. 3500 studenti, un numero importante che meriterebbe un’attenzione maggiore e più organica, visto che ormai, l’istruzione superiore ad Ischia, si è convertita anch’essa in emergenza. Oggi parliamo in particolare dell’Istituto d’Istruzione Superiore d’Ischia “Cristofaro Mennella”, con a capo il prof. Mario Sironi, che abbiamo intervistato stamattina.

Preside, quali sono le problematiche all’avvio di quest’anno scolastico?
«Iniziamo con i problemi di sempre, negli anni addietro già avevamo grandi problemi con il rapporto classi/aule, a questi si è aggiunto la problematica della sede Isabella d’Este a Forio, dove funziona l’Istituto Tecnico per il Turismo. Problemi di manutenzione della sede, non strutturali, che impediscono la normale apertura delle lezioni».

E questo, cosa comporta per gli alunni?
«Saremmo costretti a fare un orario compattato e ridotto per evitare i doppi turni. I lavori di manutenzione della sede appartenente all’Opera Pia Casa Giuseppina, si possono fare in tempi ragionevoli. Questa situazione pesa gravemente sull’Istituto Nautico e l’Istituto Tecnico per il Turismo, due delle nostre quattro scuole, che sono in forte crescita per il numero di alunni iscritti».

Secondo Lei, quali sono gli elementi che portano a questa situazione?
«Purtroppo manca sull’isola un’idea razionale della gestione scuola, manca, soprattutto un momento di progettazione per i prossimi dieci anni. Quando era assessore provinciale, Luigi Muro, avevamo intrapreso un discorso che garantisse elementi di continuità per l’uso dei laboratori, in termini di soldi e fondamentalmente di spazi. Per tutti i nostri cinque indirizzi, i laboratori sono essenziali. Servono, soprattutto, per consentire di unire la pratica alla teoria. Ero speranzoso, però, mi devo confrontare con problemi che strozzano la mia scuola».

In sintesi, che possiamo dire agli studenti del Cristofaro Mennella e loro famiglie?
«Fondamentalmente che sia a Ischia Ponte, la sede dell’Istituto d’Abbigliamento e Moda, sia per la sede di Casamicciola Terme, per gli Operatori Termici, le lezioni inizieranno regolarmente, come stabilito da calendario. Per quanto riguarda il Nautico e l’Istituto per il Turismo, entrambe a Forio, ci saranno orari compattati e ridotti e per il secondo doppi turni per i primi giorni».

La riforma Gelmini che conseguenze ha avuto sul Cristoforo Mennella?
«Le conseguenze sono tagli in corso d’opera per le classi seconde, terze e quarte, abbiamo perso tre ore di cattedra, con la riduzione dell’organico, in parole povere, meno ore e meno insegnanti».

Per quanto riguarda gli alunni diversamente abili?
«La nostra scuola conta tra i suoi iscritti 21 alunni diversamente abili, alcuni con diagnosi grave. Avevo sollecitato 13 insegnanti di sostegno, ne ho avuto 10 e mezzo».