Gang bang Casamicciola 

Non ci sono parole se non quelle che esprimo sdegno e sinceri sentimenti di vergogna per quel che è accaduto questa mattina a Casamicciola.

In poche parole Arnaldo Ferrandino, Ciro Frallicciardi e Maurizio Pirulli hanno accolto tra le loro fila, nella lista Rispetto per Casamicciola gli eletti dell’opposizione Stani Senese, Peppe Silvitelli e Ignazio Barbieri, nomindo quest’ultimo, capogruppo in consiglio comunale.

Se non avete capito, il rappresentante del Sindaco in consiglio comunale è il primo degli eletti dell’Opposizione.

Per capire meglio Ciro Frallicciardi e Maurizio Pirulli sono insieme, in maggioranza, con i politici contro i quali hanno firmato la sfiducia al sindaco e i quali, 6 anni fa, li cacciarono e li mandarono all’opposizione.

Vi meritate solo questi 3 minuti di alto cinema:

“siete la schifezza della schifezza della schifezza della schifezza degli uomini”, così il grande Eduardo dedica il suo pernacchio (e non pernacchia) al duca. Voi non siete “Duca”, ma siete schifezze.

Non ci meravigliamo delle scelte di Arnaldo Ferrandino che si conferma il miglior figlio politico di Abramo De Siano.

Ci meravigliamo, invece, di Ciro Frallicciardi al quale avevamo concesso – sbagliando evidentemente – un minimo di dignità.

Maurizio Pirulli conferma la profonda delusione. E’ vero, caro Pirulli, non sei neanche la metà di Salvatore Sirabella!

Con quale faccia pensi di poter amministrare il paese, caro assessore Pirulli, insieme con Silvitelli? Come fai a discutere dei problemi del paese con Ignazio Barbieri? Come fai a ragionare insieme con Stani Senese dopo aver passato gli ultimi 5 anni a criticare ogni loro scelta? Hai buttato nel “cesso” la storia degli ultimi 7 anni della storia di Casamicciola.

PROFETI IN PATRIA. Il detto “fanatici e fessi” ritorna prepotentemente di attualità. Peppe Silvitelli e Arnaldo Ferrandino nello stesso partito, nella stessa lista tradendo tutti gli elettori di Casamicciola. Già, elettori traditi dalla peggiore classe politica degli ultimi 15 anni. Rimpiangiamo Vincenzo D’Ambrosio, rimpiangiamo Roberto Monti, rimpiangiamo Giosi Ferrandino, rimpiangiamo Salvatore Sirabella, politici che hanno conservato, comunque, la dignità e non si sono fusi nella stesso partito. E’ questo il caso di dire “noi lo avevamo detto”. Lo abbiamo detto e scritto – come al solito con anticipo e con dovizia di particolari – in tempi non sospetti, facendoci scivolare sulle spalle le cazzate che sparate per provare a giustificarvi e le offese gratuite che ci avete rivolto nelle vostre riunioni, negli incontri – quelli registrati e quelli non registrati -, in piazza, fuori i bar e in ogni luogo. Oggi siamo alla resa dei conti con i nostri lettori che, purtroppo per Casamicciola, devono convenire con noi che i “tre ciucci” del Dispari cartaceo erano il miglior emblema dell’opposizione eletta un anno a contro Arnaldo. Vi avevamo raccontato di cene e di frequentazioni della minoranza con la maggioranza. Come dire, rapporti promiscui che hanno portato a questo aborto, l’ennesimo casamicciolese…

SOLO SENZA VERGOGNA ci si può pensare di presentarsi al paese – quello che soffre di più tra i sei dell’isola – e farsi vedere. Non ci sono motivazioni che tengano, accordi presi o disfatti, passaggi, cambi di casacca, tradimenti, accorpamenti che possano giustificare il furto del potere dell’opposizione ad un comune.

Si, perché siete venuti meno – tutti – meno al “sacro” mandato elettorale. Avete tradito le urne e, speriamo, la gente non vi perdoni. Speriamo che, come uno sciacquone, possiate andare via e decretare, finalmente, “la fine della seconda repubblica a Casamicciola” (cit.)

Lette le varie interpretazioni della faccenda a cura della stampa filo Arnaldo o filo Luisa e restiamo basiti e sconvolti dalla sfacciataggine dei tre “ASINI” dell’opposizione e dello stesso sindaco “triste”.

Non c’è nessun ragionevole motivo per giustificare questo schifoso salto della quaglia che non ha nulla a che vedere con il “caularone” di Ischia, per carità. Ad Ischia c’era una becera strategia elettorale vincente alle urne e fallimentare nei fatti, qui a Casamicciola, invece, un’ammucchiata vergognosa senza testa ne coda.

Lo diciamo da giorni, siamo difronte ad una vera e propria gang bang (quando una donna ha rapporti contemporanei con numerosi uomini, ben oltre l’orgia) dove i protagonisti, tutti a questo punto, dovranno saccheggiare il paese.

Arnaldo, spera che Loredana Cimmino e Gianfranco Mattera non rimettano le proprie deleghe e accettino la presenza di Silvitelli, Senese e Barbieri in maggioranza. Precisamente nel gruppo di Rispetto per Casamicciola. Rispetto? Ci vuole un coraggio…

Parlatemi di gas, di Piomonte, di lavori pubblici, di commesse e di quanto altro a giustificazione retroattiva dell’accordo. Parlatemi di ripicche contro Giosi Ferrandino, contro il Pd e contro chi volete. Dite quello che volete, a Casamicciola, non c’è più rispetto. Sciù!