Ischia Calcio, mannagg ‘u munaciell
Il giudice sportivo ha punito l’Ischia Calcio con un’ammenda di 500 euro per “indebita presenza nel recinto di gioco, durante il secondo tempo di gara, di persona non identificata ma riconducibile alla società”.
Una notizia di cronaca sportiva che ci permette di chiarire e di buttare acqua sul fuoco sull’ultima boutade che ci è arrivata alle orecchie da alcuni amici napoletani.
A noi non interessa se Crisano frequenti bar o locali pubblici ad Ischia o se passeggi sulla spiaggia con il beagle, quel che ci infastidisce sono le sue dichiarazioni pubbliche chiaramente offensive nei nostri confronti. E’ normale che Crisano debba “censurare degli aspetti che non conosce” (cit) ma di lì a dire che non legge il nostro giornale da anni e poi affermare che facciamo chiacchiere da bar ci lascia un po’ confusi. Ma torniamo alle multe…
Secondo alcuni amici e alcune fonti affidabili vicino all’Ischia ci è giunta voce che la multa rimediata dalla Società perchè Crisano ed Ernesto Pilato aggredirono verbalmente i calciatori del Gavorrano sia stata ispirata dalla nostra redazione che, pubblicando la foto, ha fornito al Giudice Sportivo la prova fotografica! Una cosa del genere non si può nè credere nè sentire.
Ma su questo argomento è giusto sottolineare alcune copie ridicole dei nostri colleghi locali e non. Se per qualcuno nell’Ischia le nostre foto-denuncia di Crisano e Pilato che aggrediscono i calciatori del Gavorrano hanno prodotto la multa, quella del litigio di Schetter con il calciatore ospite è servita a noi per offrire ai nostri lettori una completa copertura giornalistica dei fatti, agli altri per commentare – guarda un po’ – la notizia della riduzione della squalifica. Che peccato, però, entrambi i copioni (quelli del web e quelli della carta quotidiana locale) abbiano dimenticato di firmare le foto e riconoscere il copyright al fotografo. Ma bisognava corredare la notizia e far felice l’amico “friz”. Ma torniamo alle multe…
…e quella rimediata domenica scorsa? Noi non abbiamo pubblicato nessuna foto. Chi avrà fatto la spia al Giudice Sportivo? Sereni, è stato ‘u munaciell..
E’ vero l’Ischia non sa più vincere, i tifosi fischiano, Campilongo fa da capro espiatorio e la classifica segna solo “4″ ma c’è parso strano vedere in giro per la nostra città una “plancia” in quadricromia che servirà ad annunciare le gare interne dei gialloblu. Ma sbagliamo o il segretario Iodice aveva detto che i “manifesti” non si usavano tra i professionisti? Una dissociazione fin troppo forte se pensiamo che la stessa società si è preoccupata di stampare la “parte a colori dei manifesti” per tutto il campionato così da personalizzare solo con le gare di domenica in domenica….
L’Ischia che non vince più, la grande società di Carlino, certamente tra i big della pubblicità in Italia, deve affidare la realizzazione del proprio sito ufficiale ad un tifoso. Incredibile! Un tema wordpress (lo avevamo installato per dedicare uno spazio all’Ischia, idea abortita per gli ovvi motivi; si può vedere su www.ildispari.it/extra) di quelli che si “scaricano” con facilità che, oltre ad “ingrassare” gli ingranaggi della stampa amica, dimostra quanto l’Ischia Calcio viva – ed è lampante – un periodo di vacche magre e si vada avanti senza nessun supporto professionale ma si conta sulla passione e sulle “prestazioni volontarie”. Atteggiamenti ed impostazioni che non sono da big. Neanche da importanti. Veramente neanche da Lega Pro. Come dire, al massimo… Procida!
Ovviamente i procidani hanno capito che non ci riferiamo a loro…