Zollo: Contro i Vigili di Forio un comportamento “pubblicamente offensivo e lesivo”
Ecco il testo del comunicato inviato al Sindaco del Comune di Forio, al Delegato ai servizi di N.U. Di Maio V. e per conoscenza al Comandante la Polizia Locale
COMUNICATO SINDACALE, di Di.C.C.A.P. e S.U.L.P.M.
In concomitanza,e verosimilmente per lo stesso, dell’articolo pubblicato il 5 agosto 2010 dal quotidiano “IL GOLFO” a pagina 7 dal titolo FORIO. RACCOLTA LENTA E PERCOLATO DAGLI AUTOMEZZI- PARTE MALE LA RACCOLTA alle ore 8 dello stesso giorno presso il Comando di Polizia Locale in via S.Antonio Abate si è tenuta una improvvisata riunione di servizio,assolutamente non programmata e preventivata, con il personale di P.L, avente ad oggetto problematiche e connessioni del servizio di raccolta della N.U. sul territorio comunale.
In verità più che una trattazione delle problematiche che detta raccolta comporta la riunione, oltre che imprevista, ha assunto toni veementemente duri ed accusatori nei confronti di tutti gli appartenenti al Corpo (accusati di non elevare contravvenzioni per il rispetto delle ordinanze di conferimento dei rifiuti ) incluso il Comandante,responsabile del servizio, “reo”, secondo il Signor Sindaco,di non “saper gestire il servizio finanche con 150 unità”.
L’impressione avuta dai partecipanti è stata quella che….più che essere una riunione operativa fosse una seduta giudicante per addossarne le colpe del malfunzionamento della raccolta dei rifiuti (così come riportato dal GOLFO in pari data ) …….ai vigili urbani.
Per il vero il Comandante rappresentava le difficoltà oggettive nella gestione del personale in questo particolare momento nel quale , tra l’altro, non può fare ricorso alle indennità di turnazione e reperibilità che l’Ente ha revocato “ per mancanza di copertura finanziaria” e che non vengono erogate dal mese di aprile che hanno penalizzato e stanno ancora penalizzando economicamente il personale che da detto periodo, a causa del taglio dello stipendio, Sta mangiando solo il primo piatto.
Codesta OO.SS, costretta tra l’altro a rivolgersi alle competenti autorità giudiziarie per vedersi riconosciuto il diritto a percepire i salari accessori stipendiali, per difendere e tutelare la dignità dei lavoratori tutti della Polizia Locale stigmatizza e condanna il comportamento “pubblicamente offensivo e lesivo” nei confronti dei vigili urbani e del Comandante, già oggetto nel passato di analogo e pubblico trattamento, anche in considerazione del fatto che tali accuse non risultano assolutamente corrispondenti alla verità (ampia disponibilità a fornire prove testimoniali e accertative) ne tanto meno alle giustificate condizioni di difficoltà alle quali sono costretti ad operare i vigili urbani e che finanche il diritto alla riservatezza (leggi privacy) è stato più volte calpestato nella riunione avutasi.
Il dirigente sindacale Zollo Roberto, in nome e per conto della struttura sindacale del SULPM/DICCAP che ha l’onore ed il piacere di rappresentare, esprime piena ed incondizionata solidarietà al Comandante ed agli operatori di Polizia Locale ingiustificatamente offesi e con incondizionata disponibilità fa riserva di ogni altra attività tesa a difendere gli interessi del lavoratori che possano aver eventualmente subito gravi lesioni del diritto della libertà e della dignità da siffatta condotta comportamentale.
P.S. Codesta OO.SS nel comunicare che si sta attivando per risolvere fattivamente e costruttivamente le tematiche correlate alle indennità sopra trattate, riservando alle stesse un successivo e più dettagliato comunicato d’informazione sindacale, rivolge alla cittadinanza le dovute scuse per i disservizi ad essa arrecati precisando che gli stessi non sono addebitabili ai vigili urbani ma a chi ha frettolosamente e facilmente revocato la liquidazione dei succitati istituti, percepiti in tutta Italia e regolarmente previsti dalla contrattazione di comparto, per “MANCANZA DI COPERTURA FINANZIARIA.
Distinti saluti.
Il Dirigente Sindacale, ZOLLO ROBERTO