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45 bus fuori uso su 50: è crisi nera 

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“La curatela falllimentare deve procedere alla messa in mobilità di tutti i dipendenti … per poi procedere sucessivamente all’assunzione dalla liste…” E’ questo il motivo per cui quest’oggi, e non sappiamo fino a quando, soffrire della carenza degli Autobus di linea della Eav. Una storia lunga che è terminata nel peggiore dei modi con la Regione esclusa da un possibile rientro a causa dei debiti, con un’offerta ridicola e provocatoria e circa 600 dipendenti licenziati. Un crack in piena regola che ha messo in ginocchio e fermato, senza se e senza ma, il nostro turismo.

TUTTI FERMI. Si sono rotte le “giarrettelle” come si suol dire e gli autisti e i dipendneti dell’azienda hanno iniziato a non collaborare più con chi, fino ad oggi, è stato il loro carnefice o peggio, colui che li ha deprezzato fino alla ridicola cifra di 385mila euro + iva, diversi anni di successi di bilancio e di sacrifici umani. Non c’è più collaborazione e non ci sono le condizioni perché, anche con i bus senza tutti le dotazioni in ordine e in perfetta condizione, si potesse garantire il servizio. I dipendenti di Ischia sono stanchi di essere presi per in giro, sfruttati e trattati come semplice merce di scambio.

5 BUS IN GIRO. Non è interruzione di pubblico servizio, ci tengono a precisare dal deposito di Via Michele Mazzella, ma la vera condizione del nostro autoparco. Ci sono circa 45 automezzi che, chi per un motivo chi per un altro, non possono uscire in strada. Aria condizionata rotta, climatizzazione fuori uso, danni vari, mancanza delle dotazioni minime di sicurezza, guasti ai motori. Non c’è da meravigliarsi, ci hanno detto, questo è lo stato in cui ci hanno abbandonato e che, molto probabilmente, con la futura gestione privata andrà a peggiorare. Sappiamo solo che saremo licenziati.

SINDACI DA VETRELLA E CALDORO.  Dalle 13.30 è in corso un summit in Regione Campania dove hanno preso parte anche il Sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino e il consigliere comunale Paolo Ferrandino per provare ad individuare una qualsiasi soluzione ad un problema, che noi sull’isola, paghiamo più di tutti.

LO SCIACALLAGGIO DEI PRIVATI. Mentre sono in ballo circa 150 posti di lavoro, ad Ischia, come al solito e senza vergogna, alcuni privati hanno iniziato a vendere il giro dell’isola a 5euro per persona per tratta. Un atto vergognoso che rappresenta la peggiore espressione dell’essere ischitano. Approfittatori, cazzipropri e gente senza dignità. Le richieste e gli annunci sono diverse. Diventa, facile, ovviamente, comprendere che quanto a cuore stiano i nostri diritti…

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