A Citara la monnezza non si tocca
Un gruppo di giovani foriani ci ha scritto per mettere in luce un increscioso episodio accaduto ieri sera e che denota quanto siamo ancora lontani da una mentalità fatta di civiltà, rispetto per se e per il creato e accoglienza verso chi viene a visitare la nostra splendida terra.
Caro Direttore,
Le scrivo per raccontare uno spiacevole episodio accaduto a me ed al il mio gruppo di amici, ieri sera (23 luglio) sulla spiaggia di Citara a Forio. Ci trovavamo lì per passare una serata diversa ed approffitare del caldo per fare un bagno notturno. Erano circa le 22.30 ed eravamo in attesa delle nostre pizze, quando un noto bar-ristorante ha messo fuori la spazzatura che aveva prodotto durante tutto l’arco della giornata. Fin qui niente di male, ma dopo pochi minuti si è sparso sulla spiaggia un odore bruttissimo, degno di una discarica. Abbiamo fatto presente la situazione ad una pattuglia di vigili che si trovava a passare per la zona. Ebbene siamo stati criticati di non avere avuto la bontà di spostarci un pochino più lontani da dove avevano gettato “a’ munnezz”. Abbiamo fatto presente che anche spostandoci più lontani la situazione non sarebbe migliorata, e soprattutto che durante la serata avevamo visto molti turisti fare una passeggiata e che non sarebbe stata una bella pubblicità per il nostro paese. Ebbene il vigile in maniera molto scortese ha detto “uagliù chell è munezz adda puzzà, cammà fa?”.
Desolati siamo ritornati in spiaggia abbiamo preso le nostre cose e siamo scappati via, da quel bruttissimo odore.
Quindi tutto ciò è normale? Non si potrebbe trovare un accordo (forse già c’è) tra ristoratori e la società che raccoglie i rifiuti, affinchè l’immondizia dei ristoranti non venga messa fuori a fare una “bella figura” per un’intera notte?
Un gruppo di giovani foriani
Le scrivo per raccontare uno spiacevole episodio accaduto a me ed al il mio gruppo di amici, ieri sera (23 luglio) sulla spiaggia di Citara a Forio. Ci trovavamo lì per passare una serata diversa ed approffitare del caldo per fare un bagno notturno. Erano circa le 22.30 ed eravamo in attesa delle nostre pizze, quando un noto bar-ristorante ha messo fuori la spazzatura che aveva prodotto durante tutto l’arco della giornata. Fin qui niente di male, ma dopo pochi minuti si è sparso sulla spiaggia un odore bruttissimo, degno di una discarica. Abbiamo fatto presente la situazione ad una pattuglia di vigili che si trovava a passare per la zona. Ebbene siamo stati criticati di non avere avuto la bontà di spostarci un pochino più lontani da dove avevano gettato “a’ munnezz”. Abbiamo fatto presente che anche spostandoci più lontani la situazione non sarebbe migliorata, e soprattutto che durante la serata avevamo visto molti turisti fare una passeggiata e che non sarebbe stata una bella pubblicità per il nostro paese. Ebbene il vigile in maniera molto scortese ha detto “uagliù chell è munezz adda puzzà, cammà fa?”.
Desolati siamo ritornati in spiaggia abbiamo preso le nostre cose e siamo scappati via, da quel bruttissimo odore.
Quindi tutto ciò è normale? Non si potrebbe trovare un accordo (forse già c’è) tra ristoratori e la società che raccoglie i rifiuti, affinchè l’immondizia dei ristoranti non venga messa fuori a fare una “bella figura” per un’intera notte?
Un gruppo di giovani foriani
Riusciremo finalmente a capire l’importanza di coniugare i propri interessi con il bene di tutti? Disastrosa la risposta del Vigile: se non è il mondo degli adulti, soprattutto di chi è addetto anche a questi controlli, a dare l’esempio, cosa ne sarà del nostro futuro?