A Grasso 8mila euro fino al 30 settembre per l’UTC e il Progetto partecipate
Come volevasi dimostrare dietro la nomina UTC c’era molto di più e sopratutto c’era la spazzatura, la sua gestione e poi quel che resta delle partecipate. Ma nonostante la preparazione, le premesse e gli auspici il responsabile designato Pietro D’Angelo non ha più avuto libertà d’azione e sopratutto il previsto congedo dal suo comune di appartenenza nell’entroterra napoletano.
E così dovendo l’amministrazione locale andare sin in fondo e dovendo concludere l’iter concorsuale con una nomina si è dovuto optare per una nomina di consolazione. La nomina dell’Ingegner Gaetano Grasso vecchio volpone dell’apparato burocratico comunale e della politica isolana, classe di ferro 1945 per lui un ritorno a Casamicciola dove ha operato sino al 2008.
Ecco i punti salienti del testo ufficiale del decreto sindacale di nomina del responsabile UTC di Casamicciola Terme a firma del sindaco Arnaldo Ferrandino:“Con determina nn 232/2012. 233/2012 del 19 giugno 2013 è stata indetta una selezione per l’individuazione di un professionista a cui conferire l’incarico di responsabile dell’area tecnica categoria D3[...] decreta di conferire all’Ing.Grasso Gaetano l’incarico di responsabile dell’area[...] non tecnica coincidente con la posizione organizzativa per l’espletamento delle funzioni nonché per l’espletamento di tutte le altre funzioni residuali non propriamente delegate ed incardinate dal servizio di che trattasi. Attribuire altresi la responsabilità di Progetto Società Partecipate ”Il professionista resterà in carica dal 23 luglio prossimo fino al 30 settembre e comunque nono potrà avere durata superiore al mandato elettivo del sindaco.”
Quel che salta all’occhio è l’inserimento dovuto o di concetto per rispondere alle richieste di chi deve gestire tutti i settori più redditizi del paese, ovvero “Responsabilità progetto Partecipate”, quel che era stabilito per l’amico D’Angelo a parte la carica annuale ridotta nell’attesa che lo stesso si liberi da Ercolano, non poteva ora essere depennato per Grasso che si troverà a gestire anche la grana Monnezza, Porto e Global .
Insomma ancora temporaneità ed incertezze. Cosa potrà programmare, dire o fare il pur esperto Grasso ben consapevole che il suo ruolo durerà ne più e ne meno di un mese dovendo opportunamente considerare la pausa agostana? Resta il fatto che si è piegato l’interesse di un intero paese al volere di pochi scellerati pseudo politicanti,senza prospettive né impegni presi per il paese se non il personale interesse e tornaconto.