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A rischio le “scolastiche” EAV 

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Ida Trofa|A rischio per gli studenti ischitani le corse scolastiche EAV. Il servizio pubblico alle prese con la grave crisi che ha praticamente spazzato via l’azienda regionale oltre a non pagare gli stipendi ai suoi dipendenti, riduce ulteriormente, gioco forza, le corse su Ischia, dove pure sono già stati sottoscritti circa 1000 abbonamenti. In gran parte studenti ed anziani che al servizio pubblico affidano la propria mobilità e che ora sono stati lasciati a piedi dalla Regione e dalle istituzioni, dall’azienda Ente Autonomo Volturno che da oltre un anno non invia pezzi, di ricambio, rifornimenti e soldi, anzi si prende i nostri di soldi! Da domani mattina, così, i ragazzi non potranno raggiungere i propri istituti con i bus a causa della mancanza di fondi per rimettere in esercizio le corse delle autolinee chela Regione non finanzia più. Per i lavoratori, oramai esasperati e costretti a rapportare per iscritto quotidianamente la mancata effettuazione delle corse a causa della mancanza di macchine :«dopo mesi senza ricevere corrispettivi da parte della Regione, il comparto è in ginocchio.La Regione si è limitata a tagliare i corrispettivi, costringendo di fatto le aziende a tagliare i servizi e a non inviare più ricambi, materiali e quant’altro si rende necessario al funzionamento del sistema Ischia. Le autolinee garantiscono il 70 per cento del trasporto per gli studenti e visto la grave crisi economica e di liquidità, l’assenza di portavoci istituzionali realmente operosi e capaci di dare eco alle istanze dell’isola, quest’anno scolastico rischia di essere davvero nero per gli studenti e per gli anziani. Quel che appare ancor più strano è il perché l’EAV non venga segnalata per la interruzione del pubblico servizio come al contrario accade nei collegamenti via mare, forse qualche segnalazione aiuterebbe a tenerci maggiormente in considerazione.

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