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Abramovich bye bye. E’ dal 2008 che non puoi ancorare ad Ischia 

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Il 10 aprile del 2008 il Ministero dell’Ambiente ha approvato il Regolamento Ministeriale che esplicitamente indica cosa sia concesso nella nostra area marina. Si, indica proprio cosa si può fare e nell’elenco è previsto solo l’ormeggio e non l’ancoraggio alle navi da diporto, ovvero quelle “barche” che superano i 24 metri a differenza delle “imbarcazioni da diporto” (inferiori ai 24 metri).

Una circostanza che questa mattina è stata presa ed utilizzata al “volo” dal padrone-dei-nostri-porti (leggi anche Luise & Sons) che, con l’annuncio (chissà se è vero?) della disdetta di Abramovich e di altri 50 super paperoni da 24 metri in su, sta riempendo le pagine dei giornali e del maggiori social network.

FACCIAMO CHIAREZZA. Ci sembra strano, molto, che l’agenzia napoletana che gestisce clienti come Abramovich con navi più grandi di 24 metri non sappia che dal 10 aprile 2008 queste ultime possono solo ormeggiare nei porti. Un peccato, è vero, ma sono trascorsi 5 anni dall’emanazione del Regolamento Ministeriale della AMP che chi gestisce la banchina a Lacco Ameno e il Porto di Ischia (in parte è vero) e che vanta un grande feeling con il presidente del CdA di Ischia Risorsa Marie dovrebbe sapere più che bene. Non è una novità, infatti, nè per Stani D’Orta nè per tutti gli altri operatori dei nostri porti, che certe cose sono vietate! Nessuna sorpresa. Nessuna novità.

RISPETTARE LA LEGGE. E’ sembra difficile ingoiare bocconi amari specialmente quando, in passato, si è fatti gli “abusivi” e i “fuori legge” con facilità. Rispetto agli scorsi anni, infatti, quest’anno – abbiamo appreso – che la Capitaneria, in virtù di una convenzione nazionale con il Ministero – sta effettuando anche il servizio di sorveglianza delle Aree Marine Potrette. Una convenzione che, evidentemente, ha prodotto qualche multa in più agli ospiti dell’agenzia napoletana che, non potendo più far ancorare in zona vietata le proprie navi da diporto stamattina ha alzato il tiro. Questi ancoraggi sono fuori legge e lo sono da 5 anni e chi opera nel settore dovrebbe saperlo!

PROTESTA STRUMENTALE. Va fatta una riflessione, a questo punto, su quanto sia strumentale la polemica innescata oggi. Diciamocelo senza peli sulla lingua, qualche cliente dell’agenzia napoletana che serve anche il patron del Chelsea, avrà avuto qualche multa e allora, via all’attacco mediatico.

COSA E’ CONCESSO ALLE NAVI DA DIPORTO NELLA NOSTRA AMP. Secondo il Regolamento Ministeriale alle navi da diporto (superiori ai 24 metri) è concesso solo l’ormeggio (nelle Aree Protette nazionali, per legge, è consentito solo quello che è espressamente indicato), ovvero è vietato l’ancoraggio. Nella AMP Regno di Nettuno, quindi, le navi possono solo ormeggiare nei porti e sulle future boe. L’ancoraggio è vietato.

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