Abusi edilizi allo Stadio Mazzella! 

Allo Stadio Mazzella spuntano i “casatielli”. Con sorpresa e con stupore, appena varcato il cancello che permette l’ingresso in sala stampa siamo stati accolti da un vero e proprio abuso edilizio nella zona degli spoglaitoi dello stadio comunale Enzo Mazzella. Un casotto di legno, ben ancorato alle strutture cementizie che lo circondano per due lati, è stato costruito, crediamo dall’Ischia Calcio, anche perché non ci risultano ulteriori utilizzi della struttura comunale.

Abbiamo in precedenza contattato il capo dell’UTC, Silvano Arcamone, che era all’oscuro di tutta la faccenda. Non vi nascondiamo che abbiamo chiesto anche al sindaco Ferrandino illustrandogli il manufatto e, il primo cittadino, ci ha assicurato che verrà smontato.

Chi è quel costruttore abusivo, che in dispregio di ogni vincolo paesaggistico costruisce un nuovo vano, ancorchè di legno, sulla nostra isola?
I novelli conquistadores, sanno che da noi le leggi condonistiche non permettono questi manufatti?
Il comune di Ischia ha autorizzato la realizzazione di una “casetta” all’incirca 3 metri per 3 allo stadio Mazzella?
All’albo pretorio non c’è nessun permesso a costruire e, se pure all’UTC vorrebbero autorizzarlo, significa che sono usciti pazzi!
Chi parla di centri commerciali, di spa center e di foresterie per caso ha già messo mano a costruire?
A cosa e a chi serve questo nuovo ambiente abuviso?
I vigili del Comune di Ischia presenti per l’ordine pubblico, non l’hanno visto?

Allo stato attuale la casetta del Mazzella, decisamente abusiva (su questo non abbiamo nessun dubbio!) deve essere sigillata e, l’UTC dovrebbe provvedere ad emettere un ordine di demolizione ad horas?

Facendo un ragionamento veloce la casetta dovrebbe essere stata costruita da chi, di fatto, deteniene il Campo.
In rispetto di quanti sulla nostra isola, hanno visto demolita la propria abitazione, i propri sogni, le proprie famiglie e le proprie speranze questa casetta della vergogna va demolita immediatamente. Non possiamo permetterci l’ennesimo abuso di stato. Ad oggi ci troviamo davanti ad un vero e proprio atto di arroganza!

Noi faremo anche chiacchiere da bar, ma voi realizzate abusi edilizi!