Abusivismo, sequestro della Polizia a Lacco Ameno 

Siamo un paese che non conosce vergogna. Nei giorni scorsi a Lacco Ameno, gli agenti del Commissariato di Polizia di Ischia, coordinati dal vicequestore Stefania Grasso, hanno provveduto al sequestro di un ampio abuso edilizio.

Dopo gli accertamenti dell’Ufficio Tecnico Comunale, i poliziotti hanno riscontrato che I.R., imprenditore edile residente a Forio ma proprietario di un terreno a Lacco Ameno, aveva realizzato un’abitazione abusiva, priva di ogni autorizzazione, di circa 70 metri quadrati. 2 camere, bagno e cucina che erano collegati ad una cantina di pertinenza di un’altra abitazione, quest’ultima condonata, da una serie di tunnel sotterranei, forse adibiti anche al trasporto dei materiali edili. Al momento del sequestro, I.R., aveva in programma di realizzare, sempre abusivamente l’ingresso laterale dell’immobile abusivo, finora raggiungibile solo dal tunnel sotterraneo.

Inoltre, gli agenti di Ischia, hanno provveduto al sequestro anche di un ulteriore capannone di circa 70metri quadrati, senza autorizzazione alcuna, destinato, certamente, ad essere trasformato in abitazione. Del sequestro è stata informata la Procura della Repubblica di Napoli.

CI SENTIAMO INDIGNATI. A questo punto, sinceramente, aspettiamo solo che si proceda con immediatezza alla demolizione di quanto costruito. Senza sconti, senza pietà. Gradiremmo intransigenza assoluta. Evidentemente il dramma che molti vivono non ha ancora segnato la nostra società. I.R., vergognati!