Ancora abusivismo edilizio, ancora sequestri. 26 denunciati e abusi per quasi 5 milioni di euro
Continua il controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Ischia, guidata dal capitano Melissa Sipala, che ieri ha visto impegnato le stazioni dell’isola supportate dal nucleo elicotteristi di Pontecagnano. Un’operazione che portato alla denuncia in stato di libertà ben 23 ischitani e 3 procidani. I militari hanno sequestrato interventi abusivi per 2197 metri quadri per un valore di 4.967.000 euro.
Nonostante la cronaca delle demolizioni di abusi edilizi e il dramma di numerose famiglie isolane che hanno subito l’abbattimento della propria abitazione, il fenomeno deprecabile dell’abusivismo edilizio continua. Scale, tettoie, sbancamenti, pavimentazioni, allargamenti, grezzi e violazioni di sigilli sono all’ordine del giorno. Interventi che violano il vincolo paesaggistico ed ambientale in vigore sui nostri territorio.
Nel Comune di Ischia, I.F. è stato denunciato perché responsabile della realizzazione di un corpo di fabbrica abusivo con scala esterna per una superficie di 5 mq; O.P. per la realizzazione di due tettoie da 12mq con copertura in tegola; E.E. per aver realizzato una tettoia di 170mq; M.S. per la realizzazione di un manufatto in muratura di 80 Mq.
A Barano, gli uomini del capitano Sipala, invece, hanno denunciato D.M., per un manufatto con struttura portante in scatolari di ferro zincato con copertura in lamiere coibentate di 50 Mq; B.C. per lo sbancamento e la pavimentazione di un’area di circa 74mq sulla quale aveva realizzato una struttura in ferro e legno; S.I. per la realizzazione di tre corpi di fabbrica, indipendenti fra loro, rispettivamente di 60, 30 e 35 Mq; L.M., responsabile della realizzazione abusiva di un corpo di fabbrica abusivo per una superficie di 5mq; B.B. in concorso con D.E., responsabili della realizzazione abusiva di un corpo di fabbrica, frazionato in 4 appartamenti, occupante la superficie di 150mq.
A Casamicciola Terme, D.E. è stato denunciato per abusi relativi alla costruzione di un corpo di fabbrica pari a 145 mq; in Via Pio Monte della Misericordia, C.C. è responsabile la costruzione di un pianoro di circa 400mq con messa in opera di mattonelle per l’intera area e nr. 4 vasche termali di varie dimensioni; poco più avanti, in Corso Vittorio Emanuele, L.E. è stato denunciato per abusi relativi alla costruzione di un manufatto allo stato grezzo composto da 2 piani per una superficie di 100mq per un valore complessivo di circa euro 350mila; P.L., responsabile di abusi relativi alla costruzione di un fabbricato in blocchi di lapilcemento coperto da lamiera gregata, per una superficie di 83mq, ed altri manufatti dislocati all’interno della medesima proprietà per una superficie totale di 160mq è stato denunciato come F.L. che ha realizzato un lastrico solare comprensivo di scala a chiocciola e ringhiera in ferro per una superficie di 16mq.
A Forio, per ampliamenti di un manufatti preesistenti sono stati denunciati C.T. e M.T.; P.A. è responsabile della costruzione di una tettoia di 40mq mentre M.A. è stato deferito per aver realizzato una strada carrabile di 45mq.; E.C. in concorso M.A. hanno violato i sigilli per il completamento di un manufatto di 24mq; V.A. è responsabile di abusi relativi alla rifinitura e al completamento di un manufatto di 110mq; C.A., infine, è responsabile della costruzione abusiva di una pergola di 45mq, di una tettoia di 50mq, ed un manufatto di 20mq.
A Procida, E.M. è stato denuciato per la realizzazione di una tettoia e di due muri perimetrali per una superficie di 15mq, mente P.M. in concorso con T.T. sono responsabili degli abusi relativi alla costruzione di un manufatto destinato ad abitazione con solaio latero-cementizio per una superficie di 173mq.