APPRODISCHIA: EMOZIONI PER NATALE, AUTORI A CONFRONTO 

L’associazione fondata dalla Graus Editore lancia la sua seconda iniziativa: un ricco calendario d’incontri, due autori a confronto ogni sera presso la Biblioteca ANTONIANA. Con il patrocinio del Comune di Ischia. Li introduce il giornalista Gaetano Ferrandino

La neonata associazione di autori isolani, fondata insieme al loro editore Piero Graus, patron di una delle case editrici italiane che meglio si sta radicando sul territorio nazionale, coniugando proposte innovative con la qualità, scommettendo ed investendo tanto sullo scouting editoriale, lancia la sua seconda iniziativa per il Natale 2011. Dopo la ricca proposta di consigli per gli acquisti, con la campagna ISCHIA REGALA EMOZIONI…REGALA UN LIBRO DI UN AUTORE ISOLANO, che invita gli appassionati del romanzo e gli amanti della lettura in genere a regalare per le festività un’opera di uno scrittore ischitano, ovvero uno dei libri del variegato carnet Graus Editore, ecco una serie di quattro incontri che metteranno uno di fronte all’altro – in ogni occasioni – due autori diversi per genere, tipologia di romanzo e background culturale: un vero e proprio faccia a faccia, un confronto tra persone, stili e generi, che sia da spunto per discutere insieme a loro anche di tante altre cose. Sono queste le iniziative alle quali ci abituerà anche durante il corso del prossimo anno l’associazione APPRODISCHIA, non certo un circolo chiuso in se stesso e neppure il classico caffè letterario: un modo di far conoscere, divulgare e promuovere la cultura aperto, agile, accessibile ad un pubblico quanto più eterogeneo possibile. E’ questo da tempo lo spirito che anima la mission anche della Graus Editore, giunta al suo undicesimo anno di vita e dunque in possesso di un bagaglio di esperienza non trascurabile. La prestigiosa location sarà la Biblioteca Comunale Antoniana di Ischia Ponte (Rampe S. Antonio,5). Tutte le serate saranno presentate e moderate dal giornalista Gaetano Ferrandino, un vero e proprio padrino della neonata associazione, visto che collabora e sostiene eventi ed iniziative della Graus da sempre, soprattutto presentando gli appuntamenti della kermesse estiva “Approdi d’Autore”, un omaggio che l’editore napoletano fa da cinque anni alla nostra isola. Le presentazioni si terranno tutte alle ore 18:00. Ecco qui di seguito il calendario:

16 dicembre – ore 18.00

Un romanzo giallo, una storia vera

Andrea Esposito Il paese nasconde e Assunta Parrella Gran Bazar Universale

La storia di Assunta coincide con quella del Gran Bazar Universale, patrimonio della famiglia Parrella e della città di Gaeta. Scenario principale di vicende gioiose e di drammi che — dopo oltre un secolo da quando Giuseppe Collaro acquisì il Fondaco de’ Sali — sono proseguiti, coinvolgendo in prima persona l’autrice. In un Paese nel quale “la fiducia nella giustizia è venuta a mancare”, Assunta lotta con tutte le sue forze contro un sistema dove l’ingiustizia è radicata da tempo. Forte del suo amore per la verità e per la giustizia, porta sul corpo i segni lasciati dall’inciviltà e dallo strapotere di pochi. Attraverso il proprio dolore, è testimone di una verità sempre più difficile da affrontare: “quando non c’è giustizia, non c’è più Stato, non c’è più civiltà”. ASSUNTA PARRELLA è nata a Brusciano, in provincia di Napoli, nel paese natale del padre; a poco più di un anno si è trasferita con la sua famiglia a Gaeta. Appena diciottenne è emigrata negli Stati Uniti con il marito, dal quale ha avuto tre figli: John, Anthony e Kathryn. Attualmente è sposata con Daryl, col quale è tornata a vivere a Gaeta per continuare la storia della sua famiglia e per amore di giustizia. Il figlio John, prematuramente scomparso, riposa proprio a Gaeta, per volontà della madre, che ha voluto riportarlo dagli Usa nel paese della sua famiglia.

7 gennaio – ore 18.00

D’amore e d’amicizia. Due romanzi a confronto

Gilda Cortese La mia vendetta è l’amore e Vincenzo Esposito L’amico francese

La triste storia raccontatami da Jean-Claude fu il primo punto fermo della nostra amicizia e proprio perché era tanto intima e dolorosa non ne feci parola con nessuno, la tenni solo per me, per cui divenne un legame segreto che ci unì profondamente, così da quella sera, pensando all’enorme dolore che Jean-Claude si portava dentro il suo corpo magro, tanto che mi sembrava impossibile che la sua esile figura potesse contenere tutta quella sconfinata sofferenza, cominciai a provare per lui un sentimento sconosciuto, che non avevo mai sentito prima per nessun amico, una specie di vaga tenerezza unita a un immenso bisogno di proteggerlo da nuove sofferenze. Alla fine degli anni Sessanta Vincenzo, un ragazzo della provincia napoletana, si appresta a frequentare l’ultimo anno di liceo. Tutto sembrerebbe procedere come sempre, ma una novità rompe la monotonia della realtà scolastica: l’arrivo di un nuovo compagno di classe, Jean-Claude, un ragazzo francese. Tra i due giovani nasce un’immediata simpatia, che col tempo si trasformerà in una profonda amicizia. Ma in fondo all’animo Jean-Claude nasconde un doloroso segreto che continua a tormentarlo. Lo rivelerà solo a Vincenzo, che cercherà in ogni modo di aiutare il suo “amico francese” nella lotta contro il suo triste passato. Però non sarà solo l’amicizia a rasserenare la vita di Jean-Claude, nel suo cuore sboccerà anche l’amore per Angela, una giovane e incantevole liceale, che segnerà profondamente e definitivamente la sua giovinezza.

14 gennaio – ore 18.00

Didattica ma con brio. Libri per bambini, per aiutarli a pensare

Olimpia Ammendola Il cielo stellato sopra di me

Anna Bartiromo Gocciolina e altre favole “ecologiche”

Il cielo stellato sopra di me è un indispensabile strumento didattico per avvicinare bambini e ragazzi, tra gli 8 e i 12 anni, alla storia della filosofia. Tale approccio, per quanto semplificato, non risulta però banale. Attraverso numerosi esempi, colori ed esercizi, l’autrice conduce per mano i suoi giovani lettori alla scoperta del mondo dei più grandi filosofi di tutti i tempi. Olimpia Ammendola è stata maestra elementare per venti anni e attualmente insegna Filosofia e Scienze sociali nei licei. È autrice del romanzo L’anoressica (1990) e La Stella di Rashid – Vita e morte di un militante comunista (2003)

ANNA BARTIROMO vive a Piano di Sorrento. È docente di Lingua e Letteratura Inglese negli istituti superiori, traduttrice, interprete, pubblicista, collabora a vari quotidiani e riviste letterarie. Notevole il suo impegno nel sociale. Tra le sue pubblicazioni troviamo: libri di narrativa, di favole (attualmente testi scolastici), poesie, saggistica, con i quali ha ottenuto insigni riconoscimenti. Si ricordano, in particolare, il Premio assoluto al concorso: “Giacomo Leopardi” a Torre del Greco; “Pensiere ‘e femmena” per la Campania; “il Fauno d’Oro” a Contursi terme; “Histonium” a Vasto. In occasione del bicentenario della città di Piano le è stata conferita la medaglia d’oro per aver contribuito a scrivere la storia della sua città. Ha ritirato, di recente, a Firenze la nomination per il cinema con il racconto intitolato: Storia di Kim. In giuria, Lina Wertmüller e Ugo Gregoretti. Con molti libri ha partecipato al Salone del libro di Torino 2007-9, alla Galleria del Libro di Firenze ed al Primo Salone Mediterraneo del Libro al Vulcano buono. Prime pubblicazioni in antologie varie: Venezia, Firenze, Bologna, Roma, eccetera

20 gennaio – ore 18.00

Goloso non goloso, questo è il problema. Cibo per il corpo e poesia da mangiare

Cristina Foglia Ischia in tavola e Francesco D’Angelo La luna di sopra

Con degustazione

LA LUNA DI SOPRA: Un anziano zingaro colto nella caotica Napoli, immerso in antichi ricordi e attuali rimpianti. Nella tumultuosa stazione napoletana, tra venditori ambulanti, rivolte cittadine, roghi di spazzatura e sbandati passeggeri di treni, “il vecchio”, reduce da un campo di concentramento nazista, cerca di dare un senso alla propria esistenza, accompagnato dall’intima amicizia con “la maestra”. Il cerchio si chiude nella sua Milano, dove visse i più intensi momenti di vita con Lei, la grande poetessa. Francesco D’Angelo, nel bel mezzo del secolo scorso nasce al Cairo, sbarca a Napoli e la prima meraviglia che incontra è il Dio Nilo, nella omonima piazzetta. Collaboratore di quotidiani e riviste, si cimenta con la scrittura, collabora da anni con «Il Denaro». Questa è la sua prima prova d’autore.