Arcobaleno Nuova Barano apre la campagna elettorale: Un’occasione per la svolta 

Rosa Di Iorio – Al Paradise gremito di gente oggi alle ore 19 si è presentata la lista Arcobaleno Nuova Barano, con candidato sindaco Maria Grazia Di Scala e una compagine con altre due donne giovani, alcuni componenti storici come Michele Pesce e Pasquale Di Meglio, new entry come Claudio Vuoso, già consigliere uscente, Antonio Di Meglio, Giovanni Pesce, Carmelo Mattera e Aniello Di Iorio, presentata con passione da Ciro cenatiempo.

Tutti molto aguerriti e decisi a essere protagonisti di una svolat storica per il comune di Barano, hanno lasciato la parola a Maria Grazia Di Scala che ha dichiarato: «Dopo il buon risultato del 2007, nel quale abbiamo perso le elezioni per 200 voti, ci siamo ripresentati, convinti che Barano abbia bisogno di una guida diversa, che metta al centro della politica il cittadino. Il nostro obiettivo è rendere ogni cittadino baranese un soggetto attivo rendendo finalmente pubbliche le sedute della giunta comunale, che si trasformerebbero così in occasioni in cui parlare insieme di argomenti importanti per la collettività».

«Siamo stati molto attaccati, ingiustamente accusati – continua la Di Scala – ma siamo convinti che queste elezioni significheranno una svolta per il nostro comune. Durante questi cinque anni abbiamo lavorato insieme alla gente, siamo stati vicini, senza distinzioni politiche ai loro bisogni e abbiamo cercato di dare le risposte più adeguate. La nostra forza è crescuta anche grazie all’apertura di due sedi a Barano. Iniziative come queste mostrano la determinazione con cui vogliamo raggiungere i nostri obiettivi. Uno dei quali è sfruttare finalemnte l’enorme potenzialità della nostra terra e soprattutto dare spazio ai giovani».

Uno dei punti cardini del programma di Arcobaleno Nuova Barano è la questione edilizia. «Per questo – dichiara Maria Grazia Di Scala – puntiamo all’approvazione in tempi stretti della nostra proposta di demolizioni e mandare avanti le pratiche. L’intenzione è sanare tutti gli immobili con condono, seguendo il modello già applicato con successo a Torre Annunziata».

«Siamo fortemente intenzionati – continua – a convertire il sistema di raccolta differenziata in porta a porta, in modo di abbattere i costi della Tarsu».

E chiarisce, la possibile prima donna sindaco di Barano «Per chi avrà l’intenzione di votarci, chiariamo che non esiste il voto disgiunto, come stanno facendo credere, questa possibilità è solo per i comuni sopra 15.000 abitanti. Non volgiamo fare promesse, vogliamo continuare, con idee concrete, a lavorare per ridare libertà e democrazia al comune di Barano».

Con queste parole e i ringraziamenti a tutti i componenti della lista si è chiusa la presentazione di Arcobaleno Nuova Barano… nuovi scenari si aprono in una campagna elettorale che vedrà quattro protagonisti, un duello agguerrito che sicuramente presenterà molte alternative ai cittadini.