Arriva la protesta, proclamazione aum aum al Comune di Ischia…
Ecco la prima “processione del salvagente”: il simbolo di come ci hanno ridotto
Il “Comitato Civico per i Trasporti Marittimi” oggi pomeriggio si era dato appuntamento al Comune d’Ischia per un Flash Mob e interrompere la proclamazione dei candidati consiglieri eletti dopo il voto del 6 e 7 maggio. Un evento concepito e partorito sulla scorta di una riunione organizzata al Pontile degli Aliscafi mercoledì sera. La presenza di alcuni dipendenti del Comune di Ischia all’incontro, peccato per la pochezza delle persone, ha vanificato l’idea. E’ bastata la soffiata al Sindaco, che alle 16.00 annullando ogni iniziativa ha dato “ordini” di procedere velocemente al rito e alla firma del “rapporto” tra il segretario Amodio e la commissione elettorale riunita nella Sala del Consiglio Comunale. I più avveduti potranno dirci che non era organizzato nulla è vero, la presenza di un nutrito gruppo di consiglieri comunale eletti assiepati sulle comode “poltroncine” dei bar che affacciano su Piazza Antica Reggia la raccontavano lunga, almeno quanto i due vigili urbani in uniforme e le battute degli amici circa la protesta.
Un messaggio squisito per i due dipendenti del comune di Ischia presenti alla riunione di mercoledì sera: “Bravi, avete salvato la patria”…
Ma passiamo alla manifestazione, che nonostante l’obiettivo numero uno, il Sindaco Giosi Ferrandino, fosse assente è riuscita lo stesso. L’idea era quella di interrompere la proclamazione per poter chiedere la nomina – ovviamente virtuale – del 17° consigliere comunale, appunto il comitato, quale simbolo di una protesta diversa che non si limiti a beccarsi denunce dalle autorità preposte, nonostante sia una causa onorevole!
Ci siamo ritrovati, come era stato organizzato e “abbiamo portato” in processione quattro salvagenti, due azzurri, uno giallo e un fucsia, simbolo di una pessima gestione della problematica trasporti marittimi al ritmo di “Con le pinne, fucile ed occhiali”. Le foto sono eloquenti al punto giusto. Invasa la sala del consiglio comunale “abbiamo” deposto il salvagente al posto del “Sindaco”, lasciandogli un bigliettino ricordo. Certo, trovare la sala consigliare vuota ha prodotto un po’ di sorpresa, ma per questo non è stato abbassato il livello della protesta che, come anticipano dallo stesso Comitato, continuerà senza sosta con altre forme di protesta ancora da determinare. Il biglietto bianco, deposto sul salvagente-ricordo recita: “Caro Sindaco: ti lasciamo un salvagente per i problemi dei trasporti marittimi… Cordialmente, il Comitato Civico per i Trasporti Marittimi”.
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