Barano-Aenaria. Mister Iovine: «Saurino e Oratore hanno dato tutto. Complimenti all’Aenaria» 

Leonardo Florio | A fine gara raggiungiamo telefonicamente mister del Barano, Giovanni Iovine che ha commentato la vittoria odierna in un derby “infuocato”.

Buona sera mister vista la vittoria della sua squadra, che a tratti ha espresso un ottimo calcio, come giudica questo risultato finale?
Bisogna fare i complimenti all’Aenaria di mister Salatiello, che comunque ha fatto una prestazione del tutto sufficiente riuscendo tatticamente a prendere le misure al Barano e difendendo molto bene; riuscendo addirittura a trovare il goal seppur in fuorigioco, così valutato dal direttore di gara. Noi abbiamo espresso un buon calcio soffrendo poco in difesa infatti non siamo mai stati messi sotto dal gioco dell’Aenaria, riuscendo però, solo agli ultimi minuti su un calcio di punizione, a trovare il vantaggio che ci fa aggiudicare la vittoria.

Se potesse rigiocare la partita, cambierebbe qualcosa del suo Barano?
Qualcosa cambierei sul piano tattico, ma visto il risultato, che poi è quello che più conta, mi va bene così.

Mister Iovine, il migliore per lei oggi chi è stato?
Sono due quelli che meritano di più: uno è Saurino e l’altro è Oratore. Saurino mi ha soddisfatto particolarmente non solo per il goal realizzato sul calcio di punizione nei minuti finali, ma anche nel corso della partita ha ricevuto un durissimo colpo alla schiena che gli ha procurato un dolore lancinante per tutto il resto della gara, e nonostante ciò ha stretto i denti e voluto restare in campo e, come è stato già detto, è stato premiato realizzando il gol della vittoria. Anche Oratore sale sul trono dei migliori per la sua interminabile pazienza nel fare un lavoro sporco e nascosto che spesso non viene notato, tatticamente è stato perfetto.

Quest’anno allena dei ragazzi che hanno delle ottime qualità individuali, tra questi spunta Chiaiese, Oratore e Saurino, dove può arrivare questo Barano?
Il problema primario è che il Barano ha una rosa stretta, basti vedere che qualche volta sono bastati solo due infortunati e mi sono dovuto inventare una difesa per carenza di uomini. Il budget del Barano è ridottissimo e insieme con la società abbiamo deciso di non intervenire sul mercato con tanti nomi importanti ma è stato preso solo un ragazzo del ’93 e forse un ragazzo dell’ 88.  Il Barano si è lasciato convincere da me  nel piano degli under, infatti abbiamo un’ottima rosa di under, che devono continuare sicuramente a lavorare tanto e a impegnarsi per raggiungere dei modesti obbiettivi personali; inoltre la società ha cinque ’95 che sta coltivando già in visione del futuro anno calcistico. L’anno prossimo si avrà l’obbligo di avere due under 95 tesserati entro di 31 settembre di quest’anno.

Ultima domanda e poi la lascio mister: quindi per il Barano resta primario l’obbiettivo salvezza?
Come d’accordo con la società i termini di ingaggi sono stati questi, di una salvezza tranquilla, adesso anche se ci troviamo li in alto, dobbiamo restare concentrati e umili nel nostro grande obbiettivo: la salvezza. Poi tutto ciò che viene in più di sicuro non verrà disprezzato.

Da premiare l’ottimo lavoro, che comunque sia il campo sia il mister confermano, di una realtà che forse non punta più ad un  progetto unico ma ad un progetto pluriennale dando spazio ai tanti giovani isolani che spesso vengono sostituiti o da giocatori più navigati o da giovani provenienti dalla terra ferma. Poi chissà, mai mettere limiti alla provvidenza…