Barano. Ecco come ci si rimangia il debito per la difesa di Pino Barbieri e Gigino Castagna 

Quello di venerdì scorso è stato un consiglio comunale a Barano, diciamo, da dimenticare. I valenti amministratori figli (e non solo naturali) di Giosi Gaudioso si sono imbattuti in Maria Grazia Di Scala che, oltre alle vittorie dinanzi al TAR, li ha fatti fare brutte figure anche in consiglio. Errori che Giosi Gaudioso non avrebbe mai fatto. Scivoloni dovuti al poco spessore politico degli attuali interpreti della politica baranese.

I valenti, infatti, dopo aver approvato il debito fuori bilancio della ditta Effepi di circa 540 mila euro e quello per una caduta che da 700 euro di quota capitale nel 2009 è lievitata fino a 3.000 dopo che il TAR Campani ha dovuto nominare un commissario ad acta (ricordiamo per l’inefficienza dell’amministrazione locale…) arriviamo al debito fuori bilancio – circa 105 mila euro – che riguarda la difesa dell’Arch. Pino Barbieri e del geometra Gigino Castagna.

Una vicenda giudiiziaria conclusasi in maniera positiva per i due tecnici comunali che, però, è naufragata in una brutta figura della maggioranza che è dovuta ritornare con la “fascetta” sotto al braccio e ricontrollare le carte. Stando ad una ricostruzione della faccenda, sembra che la parcella per la difesa dei due tecnici non sia ancora assimilabile ai debiti… un errore grave che mostra quanto sia poco attenta la maggioranza di Paolino Buono. Dalla discussione, infatti, la maggioranza ha dovuto accogliere i richiami di Maria Grazia Di Scala che si è divertita a fare da “maestrina” (che rientra tra i compiti per le donne oltre la calzetta?)

Guardando i numeri, infatti, Paolino & co potevano tranquillamente votarsi il debito che, invece, non hanno fatto….