Barano. Giovanni Migliaccio chiede la revoca delle “strisce blu”
Richiesta di revoca o modifica delibera n. 64 del 29.05.2012 in materia di parcheggi a pagamento.
Il gruppo civico Liberi per Barano rappresentato dal geometra Giovanni Migliaccio,
PREMETTE
- Con delibera n. 64 del 29.5.2012 la Giunta Comunale ha disposto la sosta a pagamento su tutto il territorio comunale, sia sulle aree già destinate a parcheggio sia su aree di nuova individuazione, per un totale di 590 posti auto e 189 posti moto;
- La previsione contenuta nella citata delibera di Giunta viola le disposizioni del codice della strada che prevede che “ qualora assuma l’esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta, su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta”( art. 7 comma 8 D.lgs 285/92 );
- In esecuzione della suddetta delibera sono stati individuati centinaia di posti auto che occupano parte della carreggiata stradale in violazione della disposizione contenuta nell’art. 7 comma 6 del Codice della Strada secondo cui” Le aree destinate a parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico”.
- La individuazione di aree di parcheggio che riducono la estensione della carreggiata determina un ostacolo al transito dei pedoni ed allo scorrimento del traffico e, nella misura in cui viola le disposizione del codice della strada, fa sorgere una responsabilità sia di carattere civile che di carattere penale nei confronti dell’amministrazione comunale nelle scongiurate ipotesi che la riduzione della carreggiate sia causa o concausa di incidenti stradali e/ o comunque di lesioni alle persone;
- Riempire le casse comunali violando la legge ed esponendo i cittadini ai pericoli della circolazione stradale non corrisponde alle funzioni attribuite alla Pubblica Amministrazione ed anzi costituisce un tale cattivo esercizio del potere pubblico da parte dell’Amministrazione comunale e rompe il patto di reciproca lealtà tra cittadini ed Ente Locale su cui si fonda la convivenza civile;
- La mancanza di spazi per la sosta libera ed il piano tariffario previsto dalla menzionata deliberazione della giunta comunale n. 64 /2012 del 29 maggio u.s., che di fatto impediscono la sosta dalle ore 9,00 alle 24,00 durante tutto l’anno e dalle 9,00 alle 2,00 nel periodo estivo, si traducono nella istituzione di una ulteriore tassa a carico dei cittadini il cui importo minimo ammonta ad € 182,5 l’anno ( a tanto ammonta l’abbonamento annuale). Tale previsione è assolutamente ingiusta per un comune sfornito di parcheggi, ad eccezione di poche aree che sono state realizzate con i tributi e le tasse versate dai cittadini; e tale previsione è altrettanto ingiusta in quanto molto delle aree utilizzate per la sosta comprese le strade sono state illegittimamente occupate dal comune che non ha mai perfezionato gli espropri e quindi non ha mai indennizzato i cittadini a cui ha sottratto abusivamente i terreni;
- La previsione del notevole importo del costo del parcheggio per i turisti disincentiva il flusso turistico verso il nostro comune mentre invece l’amministrazione comunale dovrebbe porre in essere una politica turistica di segno opposto per risollevare l’asfittica economia del nostro comune che sta vivendo un momento di crisi profonda;
- La creazione di aree di sosta a pagamento lungo la strada provinciale dei Maronti è un ulteriore affronto all’unico centro produttivo del comune, che scoraggerà a scegliere il nostro comune come meta di una moltitudine di turisti e residenti che in passato aveva la possibilità di parcheggiare le auto lungo la strada provinciale per sfuggire alle costosissime tariffe praticate dai pochi parcheggi esistenti nei pressi del piazzale del Maronti;
Tanto premesso,
CHIEDE
la revoca o la modifica della delibera di Giunta n. 64 del 29.5.2012 affinché:
1) vengano individuate aree adeguate per la sosta senza custodia su tutto il territorio comunale, nel rispetto delle previsioni del codice della strada;
2) vengano individuate le aree di sosta a pagamento nel rispetto delle previsioni del codice della strada e vengano soppresse le aree per la sosta che invadono la carreggiata stradale in quanto costituiscono pericolo per i pedoni e per il traffico veicolare;
3) venga limitato il parcheggio a pagamento per il solo periodo estivo;
4) venga previsto che la sosta lungo la via Maronti sia gratuita sia per i turisti che per i cittadini residenti;
5) vengano ridotte del 50% tutte le relative tariffe deliberate per i cittadini residenti, stante la gravissima congiuntura economica costituita sul nostro territorio da assoluta precarizzazione lavorativa e bassi stipendi.