Bracconaggio e Politica 

Antonio Buono* | In relazione alle interrogazioni di alcuni Europarlamentari dell’IDV in merito al bracconaggio sulle isole di Ischia e Procida, nell’evidenziare che nel periodo di caccia non consentita, oltre al ritrovamento di una trappola Australiana (usata per i canguri) quest’anno vi è stato un solo caso di bracconaggio, (senza alcun ritorvamento di selvaggina abbattuta) ritengo opportuno sottolineare che tanta enfasi in merito alla questione sia del tutto esagerata ed è palese che si tratta di una grossa “montatura” organizzata ad arte dai “soliti noti” anticaccia locali tesa alla “distruzione di caccia e cacciatori”.
Per queste ragioni, unitamente al mio consiglio direttivo, ho ritenuto opportuno di scrivere all’onorevole Di Pietro chiedendo di come possa essere possibile che dei suoi Parlamentari abbiano preso un simile “granchio” senza chiedere maggiori chiarimenti alle forze dell’ordine presenti sul territorio e, ancor più, “spinti” da associazioni storicamente contrari alla caccia. (soprattutto quella nei periodi consentiti!)
E’ semplicemente assurdo che dei Parlamentari trovino il tempo di “imperagarsi” in simili bagginate.
Questa nostra Italia sta attraversando un brutto momento e le prospettive non sono affatto rosee, a mio parere un parlamentare dovrebbe impegnare il suo tempo per trovare idee tali da porre interrogazioni al fine di migliorare i disagi, le difficoltà e le preoccupazioni che quotidianamente assillano…guardacaso, ogni cittadino…elettore.
* = -cacciatore a vita – V.Pres.Federcaccia Forio