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Caldoro ci butta fuori dall’ASL. De Siano non ci difende. Regine: “E’ un fatto gravissimo!” 

franco regine

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Rosa Di Iorio – Sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania pubblicato oggi appare il decreto firmato dal presidente Stefano Caldoro, dove si dice che i comuni delle isole d’Ischia e Procida sono fuori del Comitato di Rappresentanza Asl Napoli 2. Alla base della gravissima situazione il numero degli abitanti. Pertanto da oggi il nuovo comitato sarà composto dai sindaci che contano il maggior numero di abitanti nell’ambito territoriale di riferimento dell’azienda. Entrano così nel comitato i sindaci di Giugliano, Casoria, Pozzuoli, Afragola e Marano.

Abbiamo intervistato il sindaco di Forio Franco Regine, rappresentate per la sanità dell’isola che a caldo commenta: «Oggi pomeriggio ho appresso la notizia, questo è un fatto gravissimo per le intere comunità isolane. Il comitato che ha funzionato fin oggi, non riusciva mai a riunirsi per la mancata presenza degli altri sindaci. In virtù di questa situazione Caldoro ha presso la decisione».

Che cosa comporta questa situazione per le isole?
«Che d’ora in poi saremmo fuori di qualsiasi cabina di regia dell’Asl Na 2 e saremmo sempre più
dimenticati».

E ora cosa intende fare?
«Recupererò il Decreto perché non ho avuto ancora l’opportunità di leggerlo approfonditamente e cercherò d’impugnarlo davanti al Tar, perché le piccole isole hanno delle peculiarità specifiche e hanno il diritto di essere ascoltate».

Certamente la situazione che ora abbiamo davanti non è delle migliori e noi ci chiediamo che fanno i nostri rappresentati regionali, possiamo lasciare le isole senza voce in capitolo al tavolo delle decisioni Asl? Voci di corridoio raccontano di una decisione punitiva per il mancato referendum per il Comune Unico e di un motivo per proseguire d’imperio. Unico responsabile: DOMENICO DE SIANO.

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