Caremar, per far salire Luigi Muro si lasciano 32 persone a terra… 

L’ennesima vergogna Caremar raccontata da un testimone oculare. Favorito Luigi Muro, continuano i favori alla casta!

Molo Beverello, giovedi 18 ottobre ore 17,50 circa ed ero in fila presso la biglietteria della Caremar per imbarcarmi sull’aliscafo  denominato “ALDEBARAN” in partenza per Ischia, con scalo a Procida, dal Beverello alle ore 18.15.
Durante la fila, pressappoco alle ore 18,00, la biglietteria esponeva il cartello di “Aliscafo Completo”, impedendo, di fatto, l’imbarco delle persone  rimaste in fila; in tutto eravamo all’incirca trenta persone.
Notavo che n°2 persone in fila dietro di me si recavano direttamente all’imbarco; le seguivo e notavo che codeste persone si imbarcavano sulla predetta unità sprovvisti di biglietto molto probabilmente perché conoscevano direttamente il marinaio dai capelli ricci sulla nave, che controllava, insieme  al comandante, i biglietti dei passeggeri in ingresso. Chiedevo, pertanto, allo stesso dipendente della Caremar se gli stessi avessero esibito il biglietto ed in risposta mi veniva detto che le due persone erano munite di biglietto. Dopo di loro, sotto i miei occhi, altre persone (tra cui un noto onorevole che risiede a Procida, insieme al suo staff) sprovviste di biglietto, si imbarcavano a bordo dell’unità; Ho maturato, dunque, un ragionevole dubbio che sulla predetta unità potessero essersi imbarcate più persone del consentito. A questo punto mi sono recato presso la Capitaneria di Porto ad esporre denuncia affinchè venisse accertato il numero esatto di persone a bordo e venissero presi i provvedimenti di competenza. La capitaneria di porto si attivava per i controlli presso gli scali di procida ed Ischia

Alle ore 21,00 circa, arriva il responso del controllo. Il numero di biglietti staccati è stato di 170 unità. Il numero di passeggeri riscontrati è di 202 unità. La capienza dell’aliscafo è stata rispettata, dunque i passeggeri hanno viaggiato in sicurezza (da comunicazione della capitaneria di porto). Il mancato incasso della compagnia pubblica è stato di 32 persone moltiplicato
il costo del biglietto. La compagnia pubblica è anche questo: favori ad amici e politici abusando del  servizio pubblico. Non ho scoperto nulla di nuovo;

Firmato un pendolare che non ha amici sulla Caremar e fa regolarmente il biglietto