Caremar-Snav. Maltese: “Saranno cazzi amari”
“E adesso che la Caremar..se ne yut….saranno cazzi amari! Un grazie – scrive sul profilo facebook del direttore Di Meglio, Umberto Maltese – veramente sentito in primis alla politica isolana, poi alle classi imprenditoriali ed infine al popolo “cazzi miei”.”
Un commento dai toni aspri che arriva dal numero 2 dell’Autmare e dal braccio destra di Nicola Lamonica che oggi, inevitabilmente, vivono una giornata “nera”
“Qualcuno spieghi come si possano mantenere – continua Maltese – gli attuali assetti con metà sovvenzione, che fine faremo al termine dei nove anni di contratto, quando ci troveremo senza navi, senza soldi e….senza linee. Mi domando: se la Caremar ha chiuso l’anno con 56 milioni di entrate e 59 di uscite, i tre milioni in perdita (perfettamente recuperabili eliminando le sacche di spreco ancora esistenti) diviso per ben 9 comuni (Capri-Procida-Ischia) non potevano essere un investimento delle comunità locali e tenersi una società pubblica? Oltretutto, solo ottenendo di trasportare la nettezza urbani con Caremar (corse notturne con i dovuti accorgimenti) si sarebbero risparmiato molto di più – conclude – che non un investimento permantenere in vita la società pubblica. Noi Autmare ci siamo stati! Ad maiora”.