Caro Direttore, “chi ha rubato i soldi della EAV Bus?”… 

Gentile direttore,
Sono utente del sevizio di trasporto pubblico da oltre trent’anni.
Prima, della SEPSA (che rimpiango per l’eccellenza del servizio) ed, attualmente, della EAV BUS.  Ci sono stati periodi in cui, per motivi di forza maggiore, il trasporto pubblico subiva dei disagi, ma risolta la causa dell’impedimento, il servizio veniva ripristinato regolarmente.
Da circa un mese, invece, devo registrare il tracollo della situazione, dovuto a cause strutturali e sistematiche. Il servizio non viene più, praticamente, fornito all’utenza! Siamo arrivati alla situazione in cui è garantito un solo autobus ogni ora, con scene di assalti da panico alle fermate del bus, con ferimenti di utenti, linee completamente lasciate scoperte e automezzi che sovente sono costretti a interrompere la corsa per la fatiscenza delle meccaniche. Il tutto a fronte di recenti sostanziali aumenti delle tariffe!!! Oramai gli autobus a disposizione sono rimasti una manciata e, una volta fuori servizio questi, il servizio sarà sospeso.
Mi chiedo se interessi a qualcuno la ricaduta in termini sociali, economici e turistici di tale situazione di  abbandono.
Le fasce più deboli vengono lasciate a languire nelle loro necessità logistiche, nella totale indifferenza dei loro rappresentanti che non muovono un dito per risolvere la situazione, forti, loro, delle comodità del viaggio in SUV o in motoscafi personali.
Ma a chi non può, per vari motivi, viaggiare su un mezzo proprio, come verrà’ garantito il diritto allo spostamento sancito dalla Costituzione? Le alternative al servizio malfornito dalla EAV bus, che opera in regime di monopolio sulla nostra isola, in cui  non sussistono alternative riscontrabili in citta’ come, metro, tram, funicolari etc puo’ essere trovata nell’ affidare il servizio ad altre società o al car sharing o al convertire i taxi per il trasporto da piazza per utilizzarli a trasporto pubblici, ed altro. Perché chi di dovere non si attiva in questa direzione? Gli studenti che hanno versato anticipatamente gli abbonamenti annuali da 170 euro e non vedono garantito il servizio, cosa dovrebbero fare? E, sopra tutto: “Chi ha rubato i soldi della EAV Bus?”

Mario Trani