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Caso Savoia: “Patto per Casamicciola” prepara la sua interrogazione 

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“L’immobile doveva essere acquisito al patrimonio comunale”, questo è quanto evidenziano dall’ assessore Mattera ed il consigliere Cioffi del gruppo di maggioranza che intervengono nella querelle sull’annosa vicenda dell’Hotel casamicciolese, occupato, secondo una tripla sentenza della magistratura, senza titolo negli anni 80, distrutto e depredato in seguito

A Ischia piove e a Casamicciola tira vento! L’arrivo della prima trance del finanziamento ottenuto grazie alla recente norma “salva debiti” per i comuni italiani, sta letteralmente mandando in fibrillazione il mondo politico casamicciolese e non solo. Ad Ischia si dimette il vicesindaco e nella vicina Casamicciola è tutto uno scalpitio pro destituzione Arnaldo e Co. Riunioni carbonare, interrogazioni, disquisizioni e simposi animano il paese nello strenuo tentativo di riuscire nell’arrembaggio della nave. Tutti pirati in giacca e cravatta vestiti con l’ambito candido dei salvatori della legalità e della giustizia, i salvatori delle casse comunali! Ma scusati fin’ora dove eravate? Sindaci, ex sindaci, assessori alle finanze e all’economia, presidenti del consiglio…vent’anni trascorsi tra occupazioni, sentenze delibere e risarcimenti e solo ora tutto questo trambusto! Come mai, perchè.
Da giorni il comune è letteralmente presidiato da amministratori ed aspiranti politici e novelli ispiratori e carpire, comprendere denunciare ed indicare ad Arnaldo la via da seguire e nel caso denunciarne l’operato alla Guardia di Finanza e poi alla corte dei Conti.Allora ogni scusa e buona, sopratutto se economicamente rilevante e succulenta, utile a creare tensioni e caos. Il caso Savoia è senza ombra di dubbio l’occasione più ghiotta, sin dalla sua origine si tratta sicuramente di una truffa, tutto sta a leggerla dai diversi punti di vista e stabilire di quale delle controversie peripezie che lo riguardano stiamo discernendo. Fatto sta che questa immensa truffa eccetto che per i legittimi proprietari in questo infinito passaggio di mani ha fruttato fior di quattrini a chi ha infine ha ricostruito sulle macerie. Per inciso, il Savoia, mentre al comune si attrezzano, sta per fare l’ennesimo passaggio di mano. Nel merito hanno dato il la ai malumori messi in piazza dagli stessi amministratori di maggioranza insofferenti al ruolo di comprimari di governo e per questo intenzionati a riportare l’altro Ferrandino sullo scranno più alto del consiglio comunale cittadino. Hanno messo nero su bianco gli ex sindaci, nonchè l’assessore alle finanze del governo D’Ambrosio che per primi hanno portato a tutti la pulce nell’orecchio ora, quando, già colpiti dalla scure del danno erariale con il caso Napoleon, si sono adoperati per evitare ora una nuova “scoppola” . Hanno scritto e denunciato(ndr) senza esclusione di colpi parlando di truffe per bloccare forse una “scoppola economica” che giungerebbe, qualora, pagato il debito Savoia, un nuovo risarcimento potrebbe essergli addebitato con la configurazione del danno e l’evidenza pubblica di una truffa datata eppure configuratasi come tale! Hai visto mai che qualcuno si accorgesse che Casamicciola non era l’Irpinia e nel 1980 non fu dichiarata terremotata! Vuoi vedere che qualcuno chieda conto a chi ha usato una struttura privata per alloggiare presunti senza tetto, vittime del terremoto che non c’è stato?Intanto la questione puzza e puzza assai tanto da poter essere presa a pretesto per tornare a minare dalle fondamenta il governo cittadino. Quel che è certo che tutti vogliono capire i cittadini per primi, i consiglieri maggioranza anche. In ciò non poteva mancare lo scossone di “Patto per Casamicciola” che assesta un’altra botta ad Arnaldo. Sarà protocollato solo lunedì, l’”UTC”unufficial di Ischia sta ancora approntando le domande, un documento in cui di chiede se il Savoia poteva essere acquisito a patrimonio comunale e perché, se ciò fosse stato legittimo, tale procedura non è stata avviata. Insomma dopo 20 di cause, ricorse e ricusazioni ad agosto 2013 mezzo mondo politico si ridesta e ricorda che forse forse Casamicciola è stata esposta per errore, per imperizia o per furbizia ad un danno economica eccessivo. Sarà vero allora che l’imperativo è:l governo di Casamicciola deve cadere il prima possibile e per ottenere ciò bisogna destabilizzare e colpire ogni ambito o forse è tutta una truffa?Ovviamente è negli annali che lo stesso Arnaldo Ferrandino è stato consigliere per diverso tempo e assessore alle finanze dal 1985 al 1993. Sindaco dal 1997 al 2001. Certo non scende dalle nuvole sulla questione Savoia! E poi la maggioranza dei attuali consiglieri ha profonda conoscenza della questione. PIRULLI uscì dall’amministrazione d’AMBROSIO quando e’ stato riconosciuto il debito Savoia a seguito di sentenza passata in giudicato. Se di imbriglio si tratta gli autori sono ancora sulle scene e dietro le quinte, come a dire “siamo in buone mani!”.
Nel merito il sindaco Arnaldo e la sua amministrazione che pure giunge ultima in questa querelle è chiamata a dipanare l’intricata matasse svelare chi il truffato e chi il truffatore…
Ci riusciranno i nostri eroi?
A lunedì per scoprire la prossima puntata con il protocollo Patto e i suoi quesiti.

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