Chiesto un riscatto di 4mila euro per i fuochi di San Giovan Giuseppe 

Ida Trofa| Ed anche per i festeggiamenti di San Giovan Giuspeppe della Croce ad Ischia, quest’anno non sembra esserci pace! L’ultima, un vero e proprio smacco, è arrivata a seguito del trasporto speciale via mare dei fuochi pirotecnici , il cui spettacolare sparo è fissato per questa sera.
A rovinare la festa le esose pretese del trasportatore marittimo, notoriamente impeganto nel traghettaggio dei rifiuti da e per Casamicciola. Quest’ultimo, accettata la consegna del traghettaggio all’arrivo a Casamicciola ha dato ordine al suo comandante di chiudere i battenti ed andare via.
Quando i fuochisti ingaggiati dal comitato per i festeggiamenti del Santo ischitano hanno chiesto di poter raggiunger con il camion carico di materiale pirico il punto fissato per lo spettacolo, in tutta risposta è stata chiesta una somma di 4mila euro per il servizio.
A ciò, il fuochista ha replicato che per lui, tutto questo tira e molla non andava bene e che, se la situazione tra armatore e comitato non si sarebbe risolta per motivi di sicurezza lui avrebbe dovuto tornare in terraferma per raggiungere i depositi all’uopo predisposti per la tenuta del materiale esplosivo.
A questo l’armatore ha nuovamente replicato che per il ritorno occorrevano, esibizione o non esibizione, comunque 4mila euro. Da qui il blocco e lo stallo sia dei festeggiamenti, il cui spettacolo di fuochi sono ancora a rischio che per il povero fuochista, praticamente “sequestrato” a bordo con tanto di richiesta di riscatto: “4mila bigliettoni”.
Ora il camion con i fuochi è nel porto di Casamicciola a bordo del traghetto battente bandiera rossa senza equipaggio e senza che nessuno lo custodisca! Nello stesso tempo sul ciglio di banchina all’ormeggio di battello sono in corso serrate trattaive tra la Capitaneria di porto di Ischia e Casamicciola per consentire lo sbarco del camion o il prosieguo come da programma dei festeggiamenti con lo sparo a  mare prefissato.
Eppure se tutto andasse per il meglio ed ora la situazione si sbloccasse, ci sarebbe comuqnue un fuori programma. Infatti con camion dei mortai per l’esplosione a terra ed i fuochi da montare con gli inneschi a bordo della nave ci vorrebbe un’ora buona solo per installare il tutto.
Che dire per i Santi ischitani non c’è pace, dopo Sant’ Antonio senza luci e senza sedie a Casamicciola Terme ora San Giovan Giuseppe della Croce senza fuochi e con il fuochista sequestrato…
Speriamo solo che la Capitaneria possa sbrogliare l’intricata matassa…visto che comuque c’è un camion di esplosivi a bordo di un traghetto in un importante scalo dell’Isola. A proposito ma la spazzatura dell’Isola come partirà stanotte?…