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Compattatori al Palazzetto. Vito Iacono scrive al Prefetto: “Salvi Lei Forio” 

Franco Regine rimanda i compattatori al Palazzetto dello Sport e Vito Iacono, presidente del Forio Basket ma anche Fiduciario CONI ad Ischia, scrive al Prefetto di Napoli, il dott. Andrea De Martino e al Presidente del CONI, dott. Giovanni Petrucci sull’incresciosa decisione assunta dal primo cittadino foriano.

“Eccellenza Illustrissima,
Le scrivo nella qualità di Fiduciario C.O.N.I. dell’isola d’Ischia per chiederLe un intervento deciso presso le Autorità Locali competenti – scrive Iacono – affinché venga scongiurata la evenienza prevista da un’Ordinanza Sindacale, di utilizzare, ancora una volta, l’unico Palazzetto dello Sport del Comune di Forio per la gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti.
Sono convinto che Ella vorrà intraprendere le giuste e necessarie iniziative per dare risposte concrete cominciando dal verificare la legittimità del provvedimento che non può trovare giustificazione da criteri di urgenza ed emergenza vista la ciclicità con la quale si presenta la problematica. E poi, non vi è emergenza che tenga che possa giustificare la “profanazione” di luoghi deputati ad accogliere bambini, giovani per favorire il loro sviluppo nel rispetto dell’accezione più autentica dello Sport come momento di incontro, di confronto, di formazione, di crescita.
La mia non vuole assolutamente essere una denuncia contro qualcuno, ma da dirigente sportivo, da cittadino, e soprattutto da genitore che non intende rassegnarsi a scelte aberranti, La esorto a verificare altresì la opportunità di attivare poteri sostitutivi per dare una soluzione definitiva ad un problema che si trascina da anni e che ha visto anche negli ultimi giorni coinvolti addirittura siti di altissimo valore paesaggistico ed ambientale per ospitare i mezzi deputati alla gestione del servizio rifiuti. – Continua Vito Iacono – Ma come si può parlare di futuro, di sviluppo, come si può alimentare la speranza in un mondo migliore quando costringiamo i protagonisti del nostro domani a convivere con il degrado più assoluto e proprio negli spazi nei quali essi dovrebbero trovare occasioni per vincere un disagio diffuso che troppo spesso, anche sulla nostra Isola, trova rifugio in fenomeni di grave devianza sociale.
Ritengo altresì opportuno che il C.O.N.I., e qui mi rivolgo al Presidente Petrucci, verifichi la opportunità di iniziative decise, per tutelare gli sforzi, la passione, l’importante azione educativa che svolgono tanti nostri operatori e con grandi sacrifici. Confidando in un pronto riscontro colgo la occasione per ringraziarLa per la cortese attenzione.

Una nota che centra l’obiettivo e che, speranzosa di essere accolta da una delle massime autorità per il controllo del territorio, è l’ennesimo atto di protesta contro questo Sindaco e contro quest’amministrazione. Rei entrambi (sindaco ed amministrazione ormai a Forio non sono la stessa cosa) di vivere questo problema senza trovare una soluzione condivisa. Prima Panza, poi la Chaia, ora il Casale, il fronte comune dei cittadini contro chi amministra si allarga.

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