Comune unico, la proposta dell’MPA per scongiurare il comunello 

Giuseppe Di Meglio: «Il comune a tre è un’operazione per interessi particolari»

Il consigliere regionale dell’MPA, amico di Ischia, Marino ha presentato ieri una proposta di legge che prevede l’istituzione del Comune Unico dell’Isola d’Ischia. La proposta, per capirci in attesa dell’ufficialità, dovrebbe essere quella già presentata tre anni fa (anche da Ronghi sempre MpA) e che, scaduti i termini, doveva essere ripresentata al Consiglio Regionale.

Questa proposta di legge, ovviamente, deve essere letta a tutti i costi come l’antagonista di quella presentata da Domenico De Siano nota a tutti come “comunello”. Operazione, quella del comune costiero: Ischia, Casamicciola e Lacco Ameno, che mirerebbe secondo alcuni maliziosi, a nascondere alcune grosse falle nei bilanci dei comuni più piccoli, ovvero Casamicciola e Lacco Ameno.

Secondo Giuseppe Di Meglio, consigliere di minoranza del comune di Ischia, che abbiamo sentito venerdì sera mentre era a cena da amici, il Comunello rappresenta «Un’operazione per interessi particolari e per questo noi dell’MPA abbiamo pensato di riproporre il disegno di legge che prevede l’unione dei sei comuni. Sembra, addirittura, che gli altri sindaci, oggi, siano disposti a questo passo. Perché non mettere sul tavolo della discussione anche la nostra proposta?».

Dalla dichiarazione di Giuseppe Di Meglio, si riesce a leggere chiaramente la direzione politica di questa scelta. Bisogna assolutamente cercare di mettere il bastone tra le ruote al binomio – sempre più stretto – De Siano Ferrandino. Sì, perché Domenico De Siano e Giosi Ferrandino continuano a marciare di pari passo, quasi sembra un paso double, e questa unione nascosta inizia a preoccupare gli altri attori della politica Ischia.

Il concerto di Fiorella Mannoia, pagato dalla Provincia di Napoli in favore del Comune di Ischia sa troppo di accordo tra i due. Se sbagliamo, allora, dobbiamo cominciare a considerare l’operato del consigliere di opposizione Ferrandino talmente efficace e produttivo che dagli scranni del PD provinciale riesce a portare ad Ischia 53.000 euro circa della politica turistica dell’esecutivo di Cesaro. Ma chi ci crede…

E di questi esempi ne possiamo raccontare altri, cosa che preoccupa non poco gli avversari del duo. Ovviamente questa proposta annuncia, o almeno lascia presagire, invece, un altro binomio forte: quello siglato Carmine Bernardo e Giuseppe Di Meglio. Non è un segreto, infatti, che sia l’UdC che l’MpA si siano dichiarati fin da subito contrari al Comunello e oggi, sempre più consapevoli che Domenico e Giosi “cufecchiano” insieme, partono all’attacco. Non chiedeteglielo però, vi diranno, Carmine e Giuseppe, che non è vero… loro negheranno sempre, fino a quando non si leggeranno le liste… ma per questo c’è ancora tempo…