Consiglio Comunale a Casamicciola. Abramo pressa D’Ambrosio: Ambrogio sindaco o non voto! 

Il più grande congresso della storia DC si tenne nel giorno di Santa Dorotea. Quella scissione coincise con la grande abbandono dell‘Onorevole Antonio Gava alla balena bianca, dalle cui pinne nacque la folta componente dei doroteani, ancora oggi nessun altro partito europeo e mondiale è passato alla storia per una deriva tale, importante al punto di determinare la trasfigurazione di una intera nazione. Allo stesso modo in una incredibile concomitanza di eventi, quando San Gabriele è già intronizzato, si prepara l’atto forse finale dell’eterna scissione del gruppo D’Ambrosio. Un evento quasi biblico…che promette scenari apocalittici per questa amara terra nostra.Secondo la Genesi un giorno Dio parlò ad Abram, ordinandogli di lasciare la sua terra e di dirigersi nel paese che Lui gli avrebbe indicato. Tre sono le promesse che Dio fa ad Abram: una numerosa discendenza, la benedizione, tramite lui, di tutti i popoli della Terra e la promessa di un territorio per la sua discendenza. Abramo di Casamicciola avrà preso la parabola alla lettera e nei giorni di San Gabriele, persuaso nel volere portare a termine la narrazione , ha deciso che Casamicciola Terme sarà il territorio della sua numerosa discendenza. E per questo, volente o nolente, vuol anche la benedizione del primo cittadino pro tempore! Pronto a tutto per piegare le reticenze dei colonizzatori, ha posto un veto al voto per il civico consesso di sabato prossimo: Se il primogenito Ambrogio non sarà candidato, eletto, prima scelta della compagine D’Ambrosio, la maggioranza non avrà più ossigeno. Ritirato, dunque, il pollice a favore dei provvedimenti “D’Ambrosiani”! Stando,infatti, alle indiscrezioni trapelate attraverso le frequenze di Radio Polline e, visto il puntuale verificarsi di alcune chiamate pro ossigeno ai vecchi membri della maggioranza, le voci sembrano poter trovare conferma. I ben informati parlano di un Abramo furioso che a tutti i costi vuol imporre a D’Ambrosio e Co la candidatura del consulente Ambrogio, in caso contrario la secondo genita consigliera di maggioranza, Valeria, non alzerà la mano in consiglio. Nessun sostegno per la maggioranza nel primo sabato di quaresima e di seduta consiliare. D’Ambrosio nuovamente a rischio, pronto a capitolare a pochi passi dal traguardo, dopo anni di tribolazioni, terremoti consiliari e rimpasti? Le cronache parlano di un abboccamento agli ex membri di maggioranza, relegati all’opposizioni. A questi si chiede, ora, aiuto per tirarsi fuori dallo strizza testicoli abramico. Riuscirà “u’ mierc le criatur” di Casamicciola ad affrontare questa ennesima tempesta? Approverà il bilancio o lascerà l’incombenza al successore? Chi vincerà la toto candidatura del post Vincenzo D’Ambrosio nella corsa al vertice di “Rinascita per Casamicciola” ? Ma poi il simbolo di Rinascita non era di Arnaldo?

Ape Pazza

Casamicciola Terme