Controesodo da record ad Ischia
Cielo plumbeo, pioggia a catinelle, pienone di turisti e la convinzione che la festa di Ferragosto abbia ripagato in parte una stagione turistica poco entusiasmante. Nel fine settimana è sbarcato nell’isola quasi mezzo milione di turisti. Oggi controesodo
E’ trascorso nella tradizione il Ferragosto in Campania ed in particolare sull’Isola d’Ischia. Il richiamo del mare ischitano ha confermato l’isola meta di vacanze per migliaia di turisti, molti dei quali (oltre 400.000 in transito) sono giunti proprio dal week end di ferragosto a questo fine settimana. Gli arrivi di Ferragosto non hanno completamente raddrizzato la stagione (previsti alcuni punti percentuali in meno di presenze rispetto all’anno scorso) ma hanno aiutato a portar nell’isola turisti “last minute” in strutture ricettive non sempre al completo.
GLI EMIGRATI Inoltre a Ferragosto sono anche decine di migliaia gli emigrati (anche di seconda e terza generazione) che grazie alle ferie sono tornati nei loro luoghi d’origine per rivedere l’isola, riscoprirne i profumi d’estate e riabbracciare la famiglia.
I NUMERI L’isola si è confermata meta preferita dai turisti amanti del low cost, sopratutto napoletani (nei porti sono transitati oltre 300 mila persone) decine anche i voli in elicottero con destinazioni d’elite presso alberghi rinomati e abitazioni private. 140 movimenti quotidiani (70 battelli tra navi ed aliscafi in arrivo, 70 in partenza) con una media di 13 mila passeggeri al giorno e 1200 mila auto al seguito eccezion fatta dei mezzi commerciali e i collegamenti speciali per rifiuti e merci. Tutto questo anche grazie anche ai collegamenti diretti con Forio e Casamicciola Terme.
CAOS E RESSA AGLI IMBARCHI Il controesodo di oggi si è dimostrato particolarmente caldo e complicato con la pioggia che ha caratterizzato e reso difficile il rientro. Sotto un cielo plumbeo e minaccioso centinaia di persone sono rimaste in fila alle biglietterie, decine non hanno trovato biglietti o posti per l’imbarco, centinaia le auto incolonnate, caos, ressa e contestazioni ai terminal di tutti i porti hanno caratterizzato la giornata isolani con inevitabili ricadute sulla viabilità e sul traffico bloccato sulle direttrici isolane della viabilità. Attività intensa anche per capitaneria di porto e vigili urbani alle prese con l’enorme mole di traffico e di lavoro che ha reso necessario un coordinamento interforze.