Convegno a Lacco Ameno 

Oggi pomeriggio alle 1830 all’Arbusto convegno “Coesione e sviluppo nell’isola d’Ischia”
Carlo Borgomeo ci illustrerà le opportunità offerte dalla programmazione comunitaria 2014/2020
e le prospettive del Distretto Turistico
Partirà da un concetto base; quello della coesione.
La coesione istituzionale è un elemento difficile da realizzare ma solo se si crea coesione tra tutti
gli interessati nell’isola qualcosa verrà fuori.
Da un pò di tempo mi sono reso conto che ad Ischia si possono fare tante cose senza la necessità di
grossi investimenti ma organizzando il sistema
Quello che manca è la coesione e speriamo che dal convegno emergano in modo chiaro le azioni da
intraprendere.
Io ho pensato ad alcune di queste cose che se riusciamo a creare coesione sono attuabili.
1) Divieto di vendita ed uso di prodotti non biodegradabili. Effettueremmo il disinquinamento del mare essendo
i liquami fisiologici facilmente “digeribili” dal mare
2) Recupero terreni incolti.
Lascio a voi pensare ai vantaggi di una operazione del genere.
Creazione di posti di lavoro,difesa del territorio,indotto nel turismo sono solo alcuni aspetti.
3) Trasporti e traffico sull’isola.
Esistono tra taxi e pulmini sull’isola circa 400 unità. Integrarli con una organizzazione capillare
nel trasporto pubblico sarebbe possibile? Per esempio una metropolitana su gomma tra Ischia e S.Angelo più
l’integrazione di cui sopra sarebbe possibile?
Trasporti marittimi
Il costo eccessivo del trasporto marittimo è dovuto all’impiego sconsiderato della flotta. Eccessiva e che costa molto
In parole povere le navi non raggiungono quasi mai la quantità di carico necessaria per avere un nolo (per corsa)
ottimale.
Se ,anche in regime di monopolio nascosto,esistente nel Golfo, si addiviene ad un accordo di razionalizzazione delle corse in modo da
da far partire le navi con un carico diciamo al 90%,non si potrebbero calibrare le tariffe?