Crollo a Cartaromana. Chiusa la spiaggia 

Dopo il crollo a Cartaromana di domenica ecco la prima reazione del Comune di Ischia. Luigi Boccanfuso, infatti, ha firmato un ordinanza sindacale con la quale ha disposto “l’interdizione, con effetto immediato, dei tratti di costa e dell’arenile interessati dal fenomeno franoso compresa la parte occupata da lettini, sedie ed ombrelloni come collocati, precisando altresì che l’ingresso alla medesima zona è vietato, atteso che il percorso d’accesso attraversa aree già interdette con ordinanza commissariale n. 18 del 21 agosto 2006″.

Un intervento, quello del vicesindaco, che comunque non fa chiarezza su come sia stato possibile che dal Giardino delle Ninfee e la Fenice si potesse usufuire della discesa a mare e della spiaggetta. Secondo i bene informati, sembrerebbe, che all’azienda alberghiera di Cartaromana sia stata concessa un’autorizzazione temporanea di 4 mesi che, ovviamente, dopo l’ordinanza del vicesindaco dovrebbe essere nulla. Ne siamo certi, però, siamo in Italia: parola a TAR e Consiglio di Stato…

Ecco un po’ di foto per capire cosa c’era e com’era…