Davide Conte: il consiglio comunale si occupi subito dei trasporti marittimi 

Il consigliere comunale di minoranza Davide Conte, con una nota in data odierna, ha chiesto al Presidente del Consiglio Comunale Isidoro Di Meglio e al sindaco Giosi Ferrandino l’integrazione dell’ordine del giorno della prossima seduta del civico consesso sul tema dei trasporti marittimi. La richiesta di Conte, scaturita dal recente comunicato dell’ACAP che annuncia la sospensione delle agevolazioni tariffarie, è propedeutica ad una verifica a tutto tondo nel settore dei trasporti marittimi in Campania, in particolare per la situazione relativa alla Caremar e, soprattutto, alle reali condizioni di liberalizzazione del mercato che sembrano ancora inattuabili nella nostra Regione. Questo il testo integrale della richiesta di Davide Conte:

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI ISCHIA
E p.c. AL SINDACO D’ISCHIA

AI CAPIGRUPPO CONSILIARI
AL SEGRETARIO COMUNALE

Ischia, 9 agosto 2010

Oggetto: integrazione o.d.g. del prossimo consiglio comunale

Il sottoscritto DAVIDE CONTE, nella propria qualità di consigliere comunale:

-          tenuto conto del comunicato stampa diramato due giorni or sono dall’ACAP (Armatori Privati) che prevede la revoca delle agevolazioni tariffarie in vigore sui servizi di trasporto marittimo del Golfo di Napoli a partire da mercoledì prossimo;

-          considerato –pur volendo nutrire massimo rispetto per le motivazioni addotte dall’ACAP- che le tariffe del trasporto marittimo rappresentano allo stato uno degli handicap più gravi del nostro comparto turistico, risultando a più riprese del tutto sproporzionate rispetto alla tendenza al ribasso che tutto il settore dei trasporti (ma lo stesso settore alberghiero) ha subito negli ultimi anni;

-          ritenuto che non è più tollerabile, in un momento in cui ovunque si tende alla totale liberalizzazione del mercato, continuare a mantenere in piedi una situazione di cartello monopolistico nel settore dei trasporti marittimi nel Golfo di Napoli, laddove anche coloro i quali avrebbero potuto vantare professionalità, competenza e risorse per rappresentare una seria alternativa TOTALMENTE PRIVATA agli attuali armatori sembrano aver sempre incontrato ostacoli burocratici pressoché insormontabili;

-          valutata altresì la storica situazione di precarietà della società CAREMAR, che per quanto pubblica non riesce da sempre ad essere gestita in maniera tale da rappresentare un sostanziale contraltare all’armamento privato nel Golfo di Napoli;

-          appurato che, ancora una volta, saranno gli utenti finali (i residenti e gli abbonati per la perdita delle agevolazioni e i non residenti presi “per il collo” da tariffe del tutto eccessive) a pagare le conseguenze di tale stato di cose, ma soprattutto l’economia turistica delle Isole Minori campane e di Ischia in particolare continueranno a subirne i contraccolpi in termini di presenze, non riuscendo a risultare concorrenziali con località morfologicamente analoghe;

C H I E D E

alla S.V. di voler integrare l’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, ponendovi il seguente argomento:

-          Trasporti marittimi nel Golfo di Napoli. Iniziative verso la Presidenza della Giunta Regionale della Campania per una celere definizione dello stato della compagnia Caremar, il riscontro dell’iniziativa dell’ACAP e delle carenze lamentate da tale associazione e la verifica delle reali condizioni di libero mercato nel settore dei trasporti marittimi in Campania.