Demolizioni a Forio. Rimosso l’amianto da casa Savio 

Con estremo tatto e con un’operazione silenziosa (con i celerini che non sono arrivati in zona, ma pronti ad intervenire), gli uomini della Polizia di Ischia, guidati dal vicequestore Stefania Grasso, hanno scortato la ditta incaricata dalla Procura della Repubblica per eliminare l’amianto ritrovato nell’abitazione direttamente collegabile all’assessore Nino Savio.

Una lunga e patetitca trafila amministrativa/giudiziaria ha – ovviamente col bene placido della casta foriana – rinviato fino ad oggi l’esecuzione della demolizione di Forio. Una storia lunga che ha visto numerosi capovolgimenti di fronte. Potremmo partire dalla denuncia dell’allora procuratore generale De Chiara quando disse che i fascicoli non avevano seguito il cronologico. Una denuncia che fu ripetuta, poi, anche dall’avvocato Maria Grazia Di Scala. Un salto veloce in avanti e ci porta al famoso e ridicolo consiglio comunale (tutti indagati!) per cercare di allungare, ancora di più, i tempi per la definizione dei mutui. Di li a poco, a Forio, arrivarono le ruspe ma, riuscendo a mettere in atto altre tesi difensive si è riusciti a rimandare ancora di qualche giorno… giusto per la cronaca non ci siamo dimenticati della strada non percorribile perchè intestata a persone diverse e, fino all’ultimo atto, al ritrovamento dell’amianto.

Con la mossa ad arte di questa mattina, anche il problema amianto è stato eliminato. Ora, la casa direttamente collegabile all’assessore Nino Savio, può essere demolita. Aspettiamo.