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Demolizioni: i Sindaci ci hanno abbandonato… 

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Gaetano Di Meglio (da Il Dispari pocket) | Sono trascorsi giorni inesorabili, quando la parola demolizione era in ogni discorso, su ogni bocca. Quando consiglieri comunali di opposizione e di maggioranza avevano la soluzione migliore per bloccare la Procura e le sue ruspe. Proposte di delibere, consigli comunali, giunte, riunione dei capigruppo, consigli comunali uniti: tutte prese per i fondelli. Presto Antonio Di Meglio, ad Ischia, vedrà il suo abuso demolito! Dalla politica quale risposta? Nessuna, tranne una grande presa per i fondelli da parte del Parlamento. E’ impossibile dimenticare che la maggioranza si è fatta bocciare l’emendamento “salva prime case” perché in 61 erano al bar a prendere il caffè!

E la politica locale? Peggio che andar di notte. Nel siracusano e con la Procura di Santa Maria Capua Vetere i sindaci, ripeto i sindaci, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per gestire le opere demolitorie dando delle priorità. I nostri? Sappiamo che hanno sfilato innanzi al pool dei giudici anti “mattone” solo per difendersi. E per difendere noi? E per fermare le demolizioni, almeno per le prime case?

I sindaci e con loro tutto l’impianto politico isolano pensa – in questi giorni – a lottare sul comunello e sul comune unico… come se la cosa fermasse le ruspe!

Pensano alle festicciole, ai concerti Provinciali, alle feste di Paese. Pensano ai santi patroni. Pensano a trovare i numeri per andare in consiglio e votarsi questo o quello… e le nostre case? I nostri abusi? Le nostre tragedie umane e personali? A loro non interessa! E non ci sono dubbi, a loro non interessa.

Era giugno (più o meno) che il sindaco Regine di ritorno da una riunione in prefettura dichiarò che forse, e sottolineiamo forse, c’era la possibilità di aprire un tavolo con la Procura della Repubblica e provare a sottoscrivere una sorta di Protocollo Siracusa… ma da allora nulla è cambiato.

Gli altri sindaci, a quanto sappiamo, oltre a sfilare con i propri avvocati per difendersi dalle accuse del pool di magistrati guidati dal Dottor De Chiara non sappiamo cosa stanno facendo per il paese. Cosa stanno facendo per salvare il savabile, ovvero quello ante 2003, quello che dovrebbe rientrare nel Condono Ter… ma sono solo parole vuote e senza più forza, tanta è la delusione!

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