Depuratori, stanziati 76milioni 

In regione l’incontro con Carmine Monti ed Arnaldo Ferrandino per individuare il sito che ospiterà l’impianto dei rispettivi comuni

Ida Trofa | E’ stato firmato l’11 maggio scorso a Roma, presso il ministero dello Sviluppo Economico, l’Accordo di Programma Quadro tra Regione e Governo, relativo agli interventi di rilevanza strategica regionale in materia di depurazione delle acque, che ratifica lo stanziamento di 214 milioni di euro deliberato dal Cipe nel 2012.. In merito così si è espresso l’assessore all’Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano. “Sono immediatamente cantierabili almeno tre interventi. Nel frattempo per quanto riguarda l’isola d’Ischia sono già partite le procedure per le progettazioni relative alla realizzazione dei due depuratori dell’Isola d’Ischia a servizio dei comuni di Forio e Serrara Fontana, e Lacco Ameno e Casamicciola. Questi interventi – ha ricordato Romano – consentiranno il superamento della procedura di infrazione da parte della Ue che già aveva causato una condanna allo Stato italiano e che avrebbe potuto portare ad una ulteriore sanzione. Stiamo lavorando senza soste per recuperare i ritardi accumulati negli anni addietro con realizzazioni di opere strategiche per la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse del mare che avranno anche una significativa valenza per il rilancio economico del comparto edile della nostra Regione. ” Ecco gli interventi individuati dal Cipe con Soggetto Attuatore la Regione Campania ATO 2 . Si tratta dell’agglomerato di Forio, ovvero Comuni di Forio e Serrara Fontana  con la Realizzazione impianto di depurazione 32,70milioni di € Regione poi i Comuni di Lacco Ameno e Casamicciola con Realizzazione impianto di depurazione per 43,03milioni di euro.
Stamani per i comuni di Lacco Ameno e Casamicciola sono stati ricevuti in regione dall’Ingner Recano e dalla geologa Lucilla Monti i sindaci Carmine Monti ed Arnaldo Ferrandino accompagnato dal responsabile UTC Liguori e dai consiglieri Zabatta e Cimmino.
“E’ stato un incontro proficuo”- ha dichiarato al TGischia il sindaco di Lacco Ameno Monti-“L’accordo e l’unità d’intenti con il sindaco di Casamicciola Arnaldo Ferrandino farà si che non sarà più un utopia attuare e realizzare l’importante impianto di depurazione per i nostri comuni. Lo stanziamento di fondi ottenuto è un treno che non possiamo perdere. Laveremo alacremente perché nei prossimi quindici giorni possiamo essere pronti a dare risposte ed indicazioni alla regione per l’attuazione del progetto”.
Allo stato si sono avute diverse delocalizzazioni dell’impianto negli anni.Nel corso dell’incontro si sono valutate tutte le ipotesi ed i progetti presentati sin’ora, dall’impianto di Lacco Ameno in prossimità del lido Sombrero, al progetto De Siano Ferrandino studiato ad ovest della diga foranea del porto di Casamicciola, passando per il depuratore in zona Convento ed Anas sempre a Casamicciola Terme. Definitivamente messo da parte il progetto del 2006 sul porto di Casamicciola, progetto faraonico ed eccessivamente dispendioso in termini di progettazione, ma anche di tenuta e manutenzione, nelle prossime due settimane dovrà essere redatto uno studio di fattibilità. Lo studio che sarà presentato all’Ingegner Recano, dovrà dare precise indicazioni sull’ingombro e l’impatto dell’impianto di depurazione. Lo studio dovrà tracciare anche l’identikit di un impianto perfettamente organico e funzionale che non alteri la costa ed il lungomare e che possa essere nel tempo facilmente gestito e mantenuto. Le ipotesi tracciate dovranno prevedere una alterazione ambientale minima del lungomare che unisce i due comuni ove la struttura troverà sede. Individuato il sito ulteriori studi per la salvaguardia dell’impatto ambientale, dovranno essere condotti da tecnici incaricati da entrambi gli enti comunali.
Attualmente sono tre le ipotesi fattibili in altrettante zone da destinarsi allo scopo. Ovvero il piazzale ANAS, dove però sussiste il nodo “zona di preminente interesse nazionale” a cui è vincolato il piazzale. Segue, sempre su Casamicciola l’area del Convento nei pressi del Topless, dove già si trovano alcuni impianti al disotto del giardino pensile ed infine l’area di Lacco Ameno nei pressi del lido sombrero già sede del giardino pensile a copertura di un impianto minimo. Quest’ultima area fu già a suo tempo destinata all’impianto di depurazione con tanto di fondi stanziati e progetti approvato in fase avanzata. L’attuale localizzazione del porto turistico, la realizzazione di nuovi attracchi e gli investimenti fatti per valorizzare l’area, fanno, però, ora del sito, un luogo da utilizzare solo in estrema ratio. Dopo la scelta il depuratore per i Comuni di Casamicciola Terme e Lacco Ameno verrà realizzato in un tempo stimato nei due anni per la sola fase di cantiere.
“Fatto il primo passo dovrà ora essere individuato il sito dove realizzare il tanto atteso depuratore per i comuni di Casamicciola Terme e Lacco Ameno- I finanziamenti non verranno gettati al vento”- Ha concluso il sindaco Monti. Dal canto nostro non possiamo che sottolineare come la speranza sia l’ultima  morire, specie alla luce degli anni trascorsi, in cui si sono susseguiti i progetti e le dichiarazioni d’intenti. L’auspicio è che questa volta il lavoro svolto sin qui non sia vano e strettamente fine a se stesso.