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Del Deo: “Sì ad un referendum per uscire dall’Italia, andiamo in Africa!” 

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E’ iniziata stamattina la protesta davanti la sede del Tribunale di Ischia (o ormai exsede?)

Presenti buona parte degli avvocati isolani che hanno provveduto a chiudere con dei cancelli e dei catenacci l’accesso al Tribunale stesso, impedendo l’ingresso a chiunque.

I magistrati, giunti sull’isola sono ora costretti ad attendere il corso degli eventi all’esterno della struttura.

Intatno la Polizia presidia gli spazi esterni. E le operazioni di apertura sono in corso.

Affisso anche un cartello: “La Cancellieri ha chiuso i cancelli alla giustizia

 

AGGIORNAMENTO

Gli Avvocati hanno formato una barriera umana per impedire l’apertura del Tribunale. La Polizia medita sul da farsi

Ore 9.30  Gianpaolo Buono: “Ogni ischiatano venga a manifestare per difendere i propri diritti e il diritto alla giustizia” Applausi dlla folla che ora conta piùà di 200 persone che si riuniranno a breve in assemblea permanente

Ore 9.40  I Sindaci si sono risvegliati dal loro torpore e hanno raggiunto il Tribunale per unirsi alle proteste

Ore 10.05 Nessuna udienza oggi in Tribunale: l’aver riportato i cancellieri sulla nostra isola, non significa che le udienze possano riprendere.

Ore 10.10 Decisa presa di posizione: da domani la collaborazione che esisteva tra gli Avvocati e la Cancelleria viene interrotta. Si ricorda che gli avvocati isolani svolgevano anche alcune fondamentali mansioni di competenza della cancelleria (dall’acquisto di carta e spillette alla trascrizione dei verbali in presenza).

Ore 11.05 Presenti all’assemblea permanente i Sindaci di Ischia, Casmicciola, Lacco Ameno e Forio, i vice sindaco di Forio e altri rappresentanti delle amministrazioni come Enzo Ferrandino e Luigi Mollo di Ischia. In sala anche Rosa Iacono, esponenti dell’Associazione Albergatori, dell’Associazione Commercianti isolani, degli Autotrasportatori di Ischia.

Ore 11.10 “La riforma è giusta, non si poteva continuare con una condizione risalente a decenni fa, ma deve tenere conto delle particolarità territoriali e distinguere le realtà locali.” Ischia deve rivendicare i suoi diritti.

Ore 11.15 Giuseppe di Meglio: “Sindaci devono far sentire la propria voce contro l’inutilità dei Ministri e del Governo. Ad esempio ad Eboli sono stati dati 5 anni di proroga, contro i soli 2 anni concessi ad Ischia”

Ore 11.18 L’appello di Giuseppe di Meglio: “Sindaci dell’isola e On. Domenico De Siano: andatevi ad incatenare a Roma!!

Ore 11.25 Rosa Iacono: “Se non interviene la Cancellieri, inizio lo sciopero della fame!”

Ore 11.30 Le Associazioni degli Albergatori e dei Commercianti di Ischia esprimono al loro solidarietà: SI’ al dialogo tra parti, ma NO alle manifestazioni di piazza che creano disagi alla categoria

Ore 11.40 Giovanni Lombardi – Autotrasportatori di Ischia: “Siamo pronti a scendere in strada con tutti i camion e bloccare sia le strade dell’isola che il porto

Ore 11.42 Prendono parte alla protesta anche i LIONS

Ore 11.55   “Proponiamo un referendum per uscire dall’Italia. Ci vengono negati tutti i servizi, andiamocene in Africa!

Ore 12.00 Del Deo: “Facciamo come i Corsi, avanti con il separatismo”

Ore 12.02 Ferrandino: “Occupiamo una piazza di Roma per protesta

Ore 12.05 Siglato patto permanente tra tutte le Associazioni dell’isola d’Ischia contro la chiusura del Tribunale

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