Dramma a Forio: muore tragicamente Giacco Conte
Aggiornamento ore 14.15.
E’ appena giunto in via Vecchia presso l’abitazione di Gian Marco Conte il Pubblico Ministero Anna Frasca e i RIS, il nucleo investigativo speciale per le deduzioni e le indicazioni rituali. Al momento casa Conte resta sotto sequestro.
Aggiornamento ore 11.58. Mentre si attende l’arrivo del medico legale e del magistrato di turno incaricato, per la rimozione della salma, si iniziano a chiarire i primi dettagli di questa drammatica notizia. A scoprire il corpo senza vita di Giacco sarebbe stato il fratello, vero le 8 di questa mattina. Dai primi rilievi,l’ora presunta della morte è stata fissata, però, dagli inquirenti tra le 5,00 e le 5,30. Intorno alle 8,00 poi al risveglio la terribile scoperta ad opera del fratello di Giacco che ha poi subito lanciato l’allarme. Il magistrato di turno,da dottoressa Frasca, alla luce dei dati raccolti, ha disposto il sequestro della abitazione e la salma resta a disposizione degli inquirenti. Tre le ferite da taglio rilevate sul torace di tipo punzonatura. Ritrovato anche un coltello compatibile con le ferite sul torace lato destro ed alcune tracce di sangue in giardino bei pressi della scala d’ingresso.I vicini hanno riferito di una notte tranquilla come tante altre senza nessun rumore o trambusto particolare. Molte le ipotesi al vaglio potrebbe anche trattasi di una aggressione simulata o di una lite finita poi in tragedia con la caduta accidentale del Conte che alcune indiscrezioni hanno dato alquanto alterato nella serata di ieri.
ore 8.00 Ancora sconcerto e tragedia a Forio. Un uomo 47enne di Forio, celibe ed in attesa di occupazione, per anni residente a Monaco di baviera in Germania e conosciuto come Giacco Conte, all’anagrafe Giovanni è stato trovato privo di vita poco dopo le 9,00 di stamani in una corte interna della sua abitazione in Via Vecchia a San Vito. L’uomo secondo una prima ricostruzione, le indagini sono per ancora in corso, sarabbe precipitato dalla torretta terrazzo di casa cadendo nel vuoto dall’altezza di 13metri. I familiari, avvedutisi della tragedia hanno immediatamente chiesto aiuto allertando le forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia sono giunti sul posto, sul posto anche i vigili urbani, tra i primi ad intervenire il maresciallo Ciro Verde che ha poi dato il la all’iter d’interventi e soccorsi. Per l’uomo però non c’era più nulla da fare. Al momento secondo alcune indiscrezioni trapelate, sul caso vige il massimo riserbo, gli inquirenti starebbero vagliando molte ipotesi oltre all’incidente ed il suicidio, ce ne potrebbe essere anche una terza. Infatti sul corpo dello sfortunato sarebbero state trovate due ferite di arma da taglio all’altezza del polmone. La scoperta è stata fatta dai sanitari del 118 al momento del primo intervento sul corpo dello sfortunato. I tagli sono infatti stati riscontrati dagli operatori e dal medico intervenuti nel girare il corpo riverso faccia sotto. Al momento sono ancora in corso rilievi e audizioni sommarie sui pochi testimoni presenti. Nessuna casistica è esclusa gli investigatori incaricati del caso indagano a trecentosessanta gradi. Giacco era molto conosciuto a Forio ed in molti temono che la tragedia di stamani, senza dimenticare le ferite ed i segni trovati, possa essere frutto di una sorta di tristezza interiore che da tempo lo attanagliava.