EAV e Sanità, summit dei sindaci 

Sabato mattina ricco di impegni per i primi cittadini dell’isola che si sono ritrovati prima al Comune di Ischia per sviluppare la doppia problematica EAV e Sanità e poi si sono trasferiti all’Hotel Moresco, dove, hanno presenziato ad una mini dimostrazione di impianti per il trattamento dei rifiuti, voluto dalla triade Leonessa-Bazzoli-Di Meglio. Ma procediamo per gradi.

EAV. I sindaci hanno sottoscritto una nota inviata all’Assessore Sergio Vetrella per richiedere un intervento urgente in merito alla situazione EAV Bus, rientrata nell’alveo dell’emergenza e non del blocco dopo le rassicurazione venute fuori dall’incontro Regione/Sindacati. Il problema principale, resta comunque, la disponibilità della curetela fallimentare di voler aprire i termini affinché EAV e CTP (due compagnie pubbliche) possano presentare la loro proposta per rilevare l’attività della Eav srl fallita lo scorso novembre. Una condizione, questa favorita anche dalla volintà di CTP di versare ben 17milioni di euro nelle casse dell’azienda guidata fino a poco fa da Polese. L’ing. Francesco Buono, ha rappresentato, inoltre, la condizione precaria dei nostri autobus ed ha rappresentato ai primi cittadini riuniti il fabbisogno minimo di 50 automezzi funzionanti per poter garantire sull’isola un servizio efficiente e la necessità di recuperare ben 300mila euro per poter mettere in strada e in maniera operativa gli automezzi già destinati al trasporto sulla nostra isola. Il sindaco Ferrandino, inoltre, ha rassicurato i presenti relazionando anche sull’incontro avuto ieri in regione e di cui vi abbiamo informato questa mattina.

SANITA’. All’ordine del giorno anche la questione Sanità. Di comune accordo i primi cittadini hanno contattato il dott. Ferraro dell’ASL Na 2 Nord ed hanno programmato un appuntamento da fissare tra mercoledì e giovedì. L’atto aziendale, che di fatto prevede un taglio orizzontale di servizi e di assistenze ad un settore, quello della sanità ad Ischia, già molto penalizzato.

MONNEZZA. Dopo l’incontro al Comune di Ischia, la rappresentanza dei primi cittadini ha raggiunto l’hotel Moresco dove era in programma la presentazione di alcuni sistemi per il trattamento dei rifiuti. Presente all’incontro l’assessore del comune di Salerno che ha presentato ai nostri primi cittadini le caratteristiche dell’impianto installato che ha permesso al comune di De Luca di risparmiare già un sacco di soldini e che aveva impressionato positivamente il sindaco di Ischia. Dopo Salerno è stata la volta del giovane Acunto, che ha avuto la possibilità di intervenire presso un’azienda argentina ed ha prospettato la realizzazione di un impianto per il trattamento di tutti i tipi di rifiuti e non solo la frazione umida che potrebbe, invece, essere trattata secondo il progetto presentato da Luciano Bazzoli. Alla base di quest’accordo, comunque, c’è la seria possibilità che si arrivi all’accordo tra l’amministrazione comunale di Ischia e gli albergatori per replicare l’esperimento fogne. Mentre si decide quale impianto realizzare e dove collocarlo, anche se la zona a confine tra Barano e Serrara sembra sia la predestinata, gli investimenti da realizzare dovrebbero oscillare tra i 2 milioni e mezzo e i 3 milioni di euro. La cordata di albergatori disposti c’è. Volendo fare due conti con la TARSU pagata da Leonessa, il gruppo DIM e Bazzoli l’importo è raggiunto in maniera abbondante.