Ecco il bando salva Arnaldo! 

“Chi chiaita vince!”, recita un vecchio adagio Casamicciolese e così ad una anno e più dal voto ci troviamo esattamente dove eravamo prima. Ovvero senza un responsabile dell’ufficio Tecnico, con un segretario a mezzo servizio e con le valige già pronte per partire alla volta di Cervia e senza un comandante dei Vigili Urbani. L’empasse reiterata a seguito delle querelle interne alla maggioranza del sindaco Arnaldo Ferrandino tirato per la giacchetta dai fedelissimi di Giosi Ferrandino, i pattisti Mattera e Cioffi di Patto per casamicciola e dall’interfaccia del fu candidato sindaco Gi.Bi Castagna e Marrazzo di Valori e Libertà, passati in breve da votatissimi candidati, destinati ad essere assessore e capogruppo di Governo a bestie nere di Arnaldo e soci che per loro avevano messo da parte tutto e tutti. E’ così che per evitare la terza caduta consecutiva, il primo cittadino ha deciso di assecondare le richieste dei dissidenti, mettere da parte le sue prerogative e imporre al paese il volere di pochi intimi. Silurato l’Ingegnere Ciro Liguori, a far seguito alle richieste del designato assessore che avrà deleghe per conto di Marrazzo e Castagna all’edilizia è stato approntato un finto bando per sitemare il tecnico amico, uomo di fiducia del clan iddivvino. Casamicciola si prepara ora al dopo Liguori. L’apposita  determina del responsabile del settore economico-finanziario riporta  l’approvazione dello schema di avviso fintamente  pubblico e di domanda per il conferimento dell’incarico di responsabile dell’area tecnica mediante contratto a tempo determinato e full time. Una procedura che si certifica per ovvie questioni di opportunità, inevitabile, mancando, causa allontanamento imposto al Liguori, figure professionali all’interno della pianta organica comunale. Figure che occorre nominare per la mole e la complessità del lavoro di competenza del Settore Tecnico e al fine di assicurare il buon funzionamento dell’Area Tecnica e sopratutto per evitare la destituzione di Arnaldo. Ilsoggetto destinatario dell’incarico sottoscriverà il contratto di lavoro a tempo determinato e pieno con articolazione dell’orario flessibile di 36 ore settimanali di servizio. Egli dovrà garantire la presenza in servizio almeno cinque giorni a settimana presso la sede municipale e, comunque, in tutti i casi di urgenza e necessità o su semplice richiesta del Sindaco.L’incarico avrà durata annuale e comunque non oltre la scadenza del mandato elettorale del Sindaco, con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto, e in nessun caso potrà essere trasformato in contratto a tempo indeterminato. II conferimento dell’incarico nonché la stipula del contratto di lavoro a tempo determinato saranno effettuati previo controllo del possesso dei requisiti di ammissione all’impiego. Ferma restando la responsabilità penale per false dichiarazioni del candidato. La nomina ha carattere fiduciario ed è basata sull’ intuitu personae, di chi resta tutto sa stabilire.A Patto per Casamicciola, invece,  sembra volersi lasciare solo la prerogativa sula scelta delle deleghe.A seguire la pubblicazione del bando e la nomina esplicitamente richiesta da almeno uno di due attesi assessori dovrebbe esserci anche la tanto attesa firma dei decreti di nomina alla Dottoressa Loredana Cimmino ed al Dottor Gianfranco Mattera.