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Ceci & Baccala di Enrico Scotti: Julienne di baccalà con crema di ceci 

ceci

Questo non vuole essere assolutamente il solito piatto , ma solo l’ antipasto da servire per Gaeta – Ischia – Viribus Unitis .
Prima di commentare tutto quanto verificatosi in questi giorni mi corre l’obbligo di dare a Bruno Mandragora un affettuoso consiglio .
La scorsa settimana nel dopo gara con il Trani denunciò una mancanza di condizione della sua squadra, ieri nel dopo Nardò ha ripetuto la stessa cosa !
Caro Bruno , stai attento, io per averlo evidenziato dopo la gara con il Campania nel lontano 13 settembre con questa affermazione : “ sul 3-1 poi, forse complice il campo , il caldo ed il risultato, ho visto alcuni uomini vagare senza troppa birra nelle gambe “ mi sono attirato le ire funeste dei soliti noti marchiandomi come nemico dell’Ischia .
Non vorrei che queste tue legittime ed oneste considerazioni ti creassero stupide inimicizie .
Mai come adesso hai bisogno di tutta la calma e la serenità possibile !
Della gara con la provvisoria capolista prendiamoci il risultato e quelli, tutti favorevoli, delle concorrenti.
Prendiamoci pure il gran cuore messo in campo dai nostri,prendiamoci la bellissima parata di Incoronato sul tiro di Chiaraviglio, prendiamoci infine la constatazione che i due di centrocampo hanno aumentato i battiti, per completare l’opera basterebbe che portassero meno palla ( Ausiello ) e con scarichi sugli esterni più immediati e già saremmo alla metà dell’opera.
La novità Tito esterno alto funziona bene, diverrebbe ottima se servito sulla corsa e non in perenne attesa.
Gli altri esterni ( Trofa e Savio ) funzionano di loro , resta da capire il tipo di apporto di Marzocchi e quello di Ercolano.
Il centrocampista non credo che abbia svelato del tutto quale contributo potrà darci, l’attaccante , a parte la spiegazione data dal Tecnico sul tipo di utilizzo e mi lascia estremamente perplesso per come si è materializzato allorquando eravamo in vantaggio, resta un elemento su cui incentrare un disegno tattico che non può in alcun modo prescindere dagli attuali protagonisti.
Una gatta, brutta gatta, da pelare per Bruno nonostante l’annunciato dietologo e la condanna ad un ferreo 41 bis a tavola.
Siamo alla vigilia di un filotto , lupo permettendo, perché Gaeta – Ischia – Viribus Unitis ci devono consegnare i sei punti utili ed indispensabili a farci chiudere il girone di andata primi assoluti o in coabitazione .
Il Martina Franca , prima di ospitarci ha due gare estremamente ostiche, il Nardò , invece solo la gara di Nocera, sperando che gli uomini di Montalbano , Sindaco Allenatore, blocchino Longo ed i suoi.
Presentarci primi alla ripresa delle ostilità aumenterebbe notevolmente la percentuale di vittoria finale.
Oramai lo dicono tutti e pertanto il ferro và battuto quando è caldo, basti vedere come si comportano gli arbitri in presenza dei falli che subiamo.
La squadra leader va tutelata in ogni suo aspetto !
Mi stò organizzando per Martina Franca, orecchiette e cime di rapa e Novello del Gargano, si accettano prenotazioni.

P.S.
Vi sono in giro neurolabili convinti che io soffra per ogni vittoria giallo-blù.
Spero ardentemente che il 6.05.2012 sia l’essere più incazzato dell’isola!

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