FORIO, TRIPLA VERGOGNA
Questa mattina a Forio si è svolta la gara di triathlon “Ischia Sun Set” che ha visto la partecipazione di oltre 140 concorrenti e 300 tra appassionati ed accompagnatori. La gara vinta dell’ironman Alessandro D’Ambrosio che ha bissato il risultato del 2012 è stata certamente la peggiore gara di triathlon, forse, mai organizzata e non per colpa dell’organizzazione.
L’amministrazione che governa ancora per poco Comune di Forio, con il suo sindaco Franco Regine, dopo quello che si è visto questa mattina a Forio dovrebbe davvero vergognarsi nel profondo.
Nonostante il Comune avesse autorizzato la manifestazione e il Comandante Iacono dei Vigili Urbani avesse emesse le proprie ordinanze, questa mattina, i corridori hanno dovuto letteralmente driblare tra i turisti e i residenti impegnati nelle proprie faccende. La gara prevedeva una prima sessione di nuovo dove, fortunatamente, i triatleti non hanno trovato ostacoli, poi i 20km in bici dove tra qualche macchina e qualche motorino sarebbe andato tutto liscio se non fosse stato che al giro di boa (il percorso prevedeva 5 giri del percorso Spiaggia della Chiaia – Terra Rossa) in pieno centro non c’era nessuno che fermasse pedoni, turisti pronti all’imbarco, gente che attraversava e bici che cercavano di correre per completare la gara. Alla fine un giovane atleta ha investito una turista! Le colpe? Vedremo tra poco. Dopo la corsa in bici è la volta della sessione corsa. Il percorso e il giro boa si è esteso per il centro del Paese. Dal punto di ritrovo (Spiaggia della Chiaia) fino a Piazza Municipio passando per il centro.
Questo è quanto alla gara? Sapete quanti vigili urbani a coordinare il traffico, i blocchi, gli attraversamenti, le uscite e il percorso? Due! Solo due, il comandante Iacono e un altro vigile urbano. Una figura barbina che ci ha fatto imbarazzare.
Se tu Sindaco sai che la domenica i vigili urbani non lavorano, perché autorizzi un evento del genere?
Perché metti a rischio 140 atleti che devono “correre”?*
Perché tu sindaco, se sai che i tuoi vigili urbani durante i festivi non lavorano perché dai il tuo ok a manifestazioni (lo stesso ragionamento vale anche per il Giro d’Italia) che hanno a che fare con il traffico e con la viabilità?
Perché non chiedi alle associazioni di volontariato di aiutarti nella gestione dei percorsi ed eviti cadute dalle bici, spinte tra corridori e passanti per evitare gli scontri o che gli stessi corridori vaghino alla ricerca del percorso?
Con Domenico Trani abbiamo dovuto una specie di catena umana per evitare che i corridori si scontrassero all’ingresso e all’uscita del corso di Forio.
Dover gridare “attenti alle bici” o “attenti ai corridori” è stato, credetemi, umiliante per noi almeno quanto vedere, infine, il Tenente Giovan Giuseppe Iacono e l’altro vigile urbano provare trovare il bandolo della matassa.
Eppure c’è stato chi ha autorizzato una manifestazione del genere. Pensate un po’, a Forio qualcuno ha detto “si” ad una gara regionale di triathlon sapendo che i vigili urbani la domenica “fanno festa”. Mettetevi vergogna, anzi, tre volte vergogna!