Franco Regine si ribella all’Alilauro e blocca l’aliscafo con la fascia tricolore! 

Finalmente un sindaco che si ribella ai soprusi e prende le difese della sua cittadinanza. Non lo fa alzando la voce , lo fa indossando la fascia di primo cittadino e comportandosi come la carica di sindaco gli consente. E’ accaduto a Forio questa mattina. Il sindaco Franco Regine si è reso protagonista di un gesto clamoroso nei confronti della compagnia Alilauro, che da un po’ di tempo, secondo quanto sostengono i cittadini foriani, fa il bello ed il cattivo tempo, a seconda
delle convenienze. Cosa non è andato giù al sindaco Regine per fargli prendere questa decisione piuttosto insolita ma molto apprezzata dai suoi cittadini? Il fatto che la corsa di aliscafo in partenza da Forio delle ore 7,00 era stata da qualche tempo annullata. La compagnia di navigazione aveva predisposto un servizio navetta per Porto d’Ischia in coincidenza con la corsa dele ore 6,30. Disagi enormi per i foriani che così dovevano partire dal Torrione alle 6,10 e non alle sette come consentiva la corsa di aliscafo prevista. Non avendo avuto esito evidentemente i contatti intercorsi, Franco Regine stamane ha indossato la fascia e si è recato al porto di forio, presente anche la Capitaneria, ed ha atteso il primo aliscafo utile proveniente dalla terraferma. Era la corsa che solitament eparte da Forio alle 9,00. Dopo aver fatto attraccare regolarmente lo scafo, ha fato scendere i passeggeri e ha fatto anche salire a bordo chi doveva partire, ma nello stesso tempo ha bloccato la partenza . Incredulità fra i presenti, ma poi resosi conto di quanto stava accadendo, sono intercorsi contatti telefonici col senatore Lauro. Il sindaco Regine era irremovibile e quindi si è imbarcato anch’egli
sull’aliscafo facendo rotta per Napoli, dove ha incontrato il senatore Lauro per chiarire la cosa.

Sindaco Regine, una presa di posizione dura, senza tentennamenti la sua
“Non è più tempo di tentennare. Non possiamo sentirci presi in giro dalle compagnie di navigazione. Noi siamo costretti a fare sacrifici e non possiamo sottostare ai capricci di chi intende fare solo i propri comodi. Stamane ho fatto quello che dovremmo fare noi sindaci in tante circostanze. Sono andato a Napoli a discutere col senatore Salvatore Lauro ma non sono affatto soddisfatto di quanto dettoci. Ora sono in contatto con la Regione e penso di insistere nel mio comportamento fino a quando non avremo riscontro ai nostri diritti. Ho detto all’armatore che quella corsa per Forio è importantissima, semmai può sopprimere qualche altra, magari quella delle nove, ma alle sette, con la prossima chiusura del tribunale, le situazioni saranno ancora più disagevoli.”

Crede che dovrà proseguire su questa strada per ripristinare i diritti dei foriani?
“ Spero che non ce ne sia bisogno, ma nell’eventualità che non fossero riconosciute queste esigenze, non mi limiterò a non far partire l’aliscafo, farò di più, non farò sbarcare nessun aliscafo sul nostro territorio. Dobbimao finirla col fare solo i propri comodi.”

Non era sufficiente la navetta messa a disposizione via terra dalla compagnia?
“Io ho definito questo trasporto Alibus. Non è possibile prenderci in giro in questo modo. L’aliscafo da Forio, serve metà isola del versante Ovest. Abbiamo anche accedttato di fare scalo ad Ischia porto, cosa che invece non doveva avvenire, tanto per dimostrare la nostra buona volontà. Non si possono apportare varianti senza chiedere pareri alle autorità locali.”