l'informazione ispirata ai valori del giornalismo di Domenico Di Meglio|venerdì, aprile 29, 2016
Sei qui: Home » Cronaca » Fronte del porto sempre più caldo a Lacco Ameno

Fronte del porto sempre più caldo a Lacco Ameno 

001IsolaIschiaLaccoAmeno

Secondo i bene informati e secondo le notizie in nostro possesso sembra che il contratto tra il Comune di Lacco Ameno e la Risorsa Mare di Gennaro Amato non sia stato firmato. E allora, come sta funzionando il porto di Lacco Ameno? Chi incassa? Chi comanda?
Secondo nostre fonti, sembra che il sindaco di Lacco Ameno, Carmine Monti abbia chiesto chiarimenti all’ing. Ungaro, in una nota, circa le notizie diffuse dalla stampa locale. Alcuni maligni, invece, raccontano che l’ing. Ungaro non voglia firmare l’atto in quanto ritiene la cosa non di sua competenza bensì del responsabile finanziario ovvero il dottor. Oscar Rumolo.
Una condizione precaria della gestione porto che non passa inosservata, sopratutto dopo che nell’ultimo week-end, l’approdo lacchese si è riempito di imbarcazioni.
E’ lecito, allora, chiedersi queste imbarcazioni a chi stanno pagando. Alla Risorsa Mare di Amato? Ma se manca il contratto, chi incassa? E ancora, è regolare la posizione dei suoi dipendenti? Il comando vigili urbani è ha conoscenza che su una struttura pubblica c’è una ditta privata che opera? Sono andati a controllare la regolarità della loro presenza?
La Capitaneria di Porto ha verificato come stanno operando nell’approdo di Lacco Ameno? Hanno chiesto del contratto?Se il contratto non c’è, chi è il responsabile in caso di eventuali danni a cose, a persone o ad imbarcazioni?
E i servizi, come vengono forniti? Elettricità, acqua, sorveglianza e assistenza chi offre questi servizi? Esiste un’assicurazione per responsabilità civile? E per il rischio incendio?
Incassi e responsabilità che dovrebbero essere oggetto di controlli da parte delle Autorità competenti sopratutto in una procedura così viziata da alcune palesi irregolarità e che consentono ad una ditta privata con una semplice autorizzazione del responsabile ufficio demanio la gestione di una struttura pubblica che potenzialmente può farti fatturare più di 1.000.000 di euro.
Per ricapitolare, facendo due conti con le date non ci troviamo con i conti. Il sindaco dà delle istruzioni a Ungaro il 2 maggio. Ad aprile, però, Ungaro completa tutto l’iter con Amato. Oggi, mentre Monti chiede informazioni ad Ungaro il porto si riempe. Non ci capiamo più niente, e con noi, anche i lacchesi…

Commenta

You must be logged in to post a comment.

UA-17747172-1