Giosi “contro” Ciro Cenatiempo 

Sarà l’avvocato Celotti a difendere il Comune di Ischia contro Ciro Cenatiempo che, qualche mese fa, si è visto riconosciuto il contratto a tempo indeterminato presso Ischia Ambiente. Una storia lunga di anni che, volendo, ha visto il Comune mai deciso a far valere i propri diritti nei confronti del direttore della partecipata monnezzara. Una presa di posizione del Palazzo, a quanto si vocifera, che vorrebbe il Sindaco determinato a portare questo “contenzioso” in fondo fino alla fine. Rapporti tesi tra Ferrandino e Cenatiempo che continuano già da tempo e le note contro il management di Ischia Ambiente ne sono la prova.

Gianluca la scamperà anche stavolta? Se l’arch. Ciro Cenatiempo è sulla lista nera del sindaco si deve anche dire che è su quella “bianca” di Gabry e Gianluca Trani. Il presidente del consiglio comunale riuscirà a smorzare e smussare i contorni di questa pur delicata questione? E’ vero, il “posto” di Ciro Cenatiempo è frutto di una scelta politica che, poi si è trasformata nel piacere che molti vorrebbero avere: quella del posto pubblico. Continueremo a supportarla come favore di casta o è arrivato il tempo di austerità ad Ischia?

Cade un’altra testa. Potremmo dire che ad Ischia Ambiente è finito un ciclo se consideriamo il ricorso contro Cenatiempo e il ridimensionamento che ha subito Langella. Mentre quest’ultimo è confinato tra autoparco e cimitero, Cenatiempo sente sempre di più il fiato sul collo. Giosi davvero ha intenzione di risollevare la partecipata o sta semplicemente regolando i conti? Speriamo nella prima…