Giovanni Migliaccio: “per Ugo Barano e Rocco Lombardi, la famosa pezza rattoppata” 

Comunicato Stampa | A seguito delle dichiarazioni rilasciate alle stampa circa la rinuncia alla candidatura dei sig.ri Lombardi Rocco e Barano Ugo della lista “Liberi per Barano” è necessario fare alcune considerazioni: le dichiarazioni degli stessi anche al più sprovveduto degli elettori risultano realmente ingenue e per nulla conformi alla verità dei fatti, trattasi per entrambi della famosa “pezza” rattoppata alquanto male.
L’ex mio candidato Barano Ugo è venuto con suo fratello a casa mia e lo stesso era tanto euforico ed entusiasta di tale esperienza che ha comunicato la notizia prontamente ai suoi amici la sera prima della presentazione della lista, ha salutato affettuosamente me e tutti gli altri candidati caricando anche l’intera compagine. Pertanto cosa sarà mai accaduto nella notte? In realtà è accaduto ciò che ho già comunicato e che ribadisco, è stato minacciato da alcuni componenti che, asserragliati nel palazzo sentono forte invidia del vento nuovo, riuscendo così a fargli ritirare la sua candidatura.
Per ciò che concerne Lombardi Rocco, egli dichiara che il ritiro della candidatura è dovuto al suo matrimonio, a nessuno può sfuggire che il matrimonio era ovviamente già previsto da lungo tempo, a meno che, non avesse deciso di sposarsi al momento della presentazione della candidatura. Ma a parte l’ironia, il Lombardi, che ricordo è un commercialista, dichiara che non era a conoscenza delle conseguenze di un ritiro della candidatura. Bhè…credo che bisogna avere una laurea per essere commercialisti quindi la giustificazione del Lombardi sembra davvero inverosimile.
Una domanda che mi sorge spontanea è perché i due ex candidati della mia lista hanno deciso di dare le dimissioni alla loro candidatura senza avermi opportunamente preavvisato? Perché ho dovuto apprendere le loro dimissioni dai mezzi di informazione e non direttamente dagli interessati? Lascio ai lettori la risposta.
Ad ogni modo personalmente non nutro alcun risentimento nei confronti dei due ragazzi e che spero dopo questa vicenda incresciosa tutto potrà essere chiarito con loro e le loro famiglie.
Voglio precisare che, la mia compagine si ispira unicamente ai principi della democrazia, della pace sociale, del rispetto degli uomini e delle donne, contro ogni forma di sopragiunzione ostile e comunque a qualsiasi tipo di discriminazione.
Ciò premesso, se dovesse essere necessario porrò nelle mani delle autorità competenti, senza alcun timore, tutte le informazioni che comprovano l’esercizio del “falso e della violenza” posta in essere da alcuni “soggetti politici”, e comunque vi assicuro che per ora il nostro sentimento prevalente è quello di diffondere la serenità di quei giovani e delle loro famiglie oltre che di alcuni dipendenti comunali coinvolti dalla concitazione creata da qualcuno degli asserragliati.
Colgo l’occasione per le festività pasquali per rivolgere un augurio a tutti gli ischitani ed in particolare ad i miei concittadini di Barano D’Ischia.
Giovanni Migliaccio, candidato sindaco Liberi per Barano