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Giro d’Italia, i premi della discordia 

premiazione

Sante Bandito | Tarantella ischitana alla premiazione della Seconda tappa del Giro d’Italia disputata ad Ischia. La corsa alla sovraesposizione mediatica di taluni personaggi, forse, ha fatto perdere di vista il bon ton ed il rispetto per i ruoli anche in occasione di una kermesse così importante, facendo addirittura sfiorare la crisi diplomatica. E così, mentre il comune di Ischia con il sindaco Ferrandino, il presidente del consiglio Trani e il presidente dell’associazione albergatori Mennella, rastrellavano tutti gli obbiettivi dei media, accaparrandosi i posti migliori sul palco della premiazione, in buona compagnia con De Siano.

Al senatore della Repubblica ischitano si è dato l’onore di vestire la maglia rosa! Per tutti gli altri solo comparsate e premi di consolazione. La parte peggiore a Casamicciola, senza rappresentanti, sgradita ospite forse per motivi politici particolari e per una questione tra vicesindaci.
Peggiore, sopratutto per il responsabile e portavoce della Provincia che ha asfaltato tutto il percorso, comprese le strade non sue, a cui è toccato lasciare il giro e la premiazione infuriato ed evidentemente risentito per la mancata considerazione al momento di stabilire chi avrebbe premiato i vincitori. Talmente infuriato da ripartire, lasciando l’isola in gommone.

Al sindaco Franco Regine, primo cittadino del comune  ospitante, invece è toccato sorbirsi la ramanzina dei suoi che lo hanno accusato di essersi fatto mettere da parte, pur avendo consegnato uno dei premi più importanti al pluridecorato Baby Puccio. Il Sindaco di Lacco Ameno, Carmine Monti abbozza e divide la scena con il portavoce della Regione, anch’egli rimasto fuori dal podio “premiatori “, con cui si è diviso gli obbiettivi delle tv internazionali, ritirando il premio ospitalità per l’accoglienza riservata ai protagonisti ed alla grande macchina del giro! …d’altronde c’era Domenico.

Per gli artefici di questo sogno ischitano a due ruote, Michele Scotto e Roberto Albano, fortunatamente, il tributo è venuto dagli esperti e dalla Tv di Stato che hanno ricordato quanto sia contata la loro passione e l’impegno costante e duraturo affinché questo sogno rosa divenisse realtà…

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