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Il caldo non dà tregua… Inizia una settimana di FUOCO! 

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Quella che comincia oggi sarà la settimana più calda dell’estate, con l’arrivo della settima ondata di calore proveniente dal Nord Africa. L’anticiclone sarà esteso 1.500 km da nord a sud e 2 mila da est a ovest, e provocherà l’aumento delle temperature giorno per giorno con un picco tra martedì e giovedì. Da mercoledì, infatti, si aggiungerà un elevato tasso di umidità che, grazie allo scirocco, farà aumentare la sensazione di afa. Il caldo torrido e afoso non affliggeranno solo l’Italia, ma anche Spagna e Francia con temperature tra 35 e 40 gradi in molte città.

Ma ttenzione alla fine della prossima settimana tra domenica sera e lunedì giungerà una perturbazione con forti temporali: la classica burrasca di fine agosto, una perturbazione atlantica accompagnata da piogge, vento e fresco. Le precipitazioni, che a tratti potranno essere anche forti, rimarranno confinate più che altro al Nord, mentre la rinfrescata interesserà tutta l’Italia, determinando la fine del caldo intenso, finalmente.

Caldo record: i consigli pratici

Tra le fasce di popolazione che maggiormente possono risentire delle ondate di caldo, vi sono anziani e bambini. I bambini, ad esempio, hanno una superficie corporea maggiore a confronto del volume, rispetto agli adulti e hanno una temperatura di base più alta. E’ bene perciò che i genitori prestino la massima attenzione ai propri figli, poiché i bambini sudano meno degli adulti, e quando sentono caldo, hanno più difficoltà a esprimerlo, specialmente se molto piccoli. Anche per loro è raccomandata un’idratazione adeguata, possibilmente con acqua e non con succhi di frutta o bibite gassate o contenenti caffeina, e non troppo fredda, e un abbigliamento adatto e con capi leggeri e di fibre naturali.

Per quanto riguarda gli anziani, anch’essi devono seguire una corretta alimentazione e idratazione, e in questo caso sono i figli o altri parenti più giovani a dover aumentare l’attenzione. Certo va prediletto i cibi leggeri, ma bisogna cercare di combattere la tendenza, che in alcuni anziani si presenta, di mangiare troppo poco quando arriva il caldo. Assai importante bere molto e spesso. Quanto all’aria condizionata, meglio non utilizzarla a temperature troppo basse. Particolare attenzione dovrà averla anche le persone cardiopatiche, diabetiche (specialmente se insulinodipendenti) e con problemi respiratori, nel seguire i suggerimenti legati al caldo.

Come limitare il disagio

- Bere molto e spesso (fino a due litri d’acqua al giorno) anche quando non si ha sete.

- Mangiare molta frutta e verdura; fare pasti leggeri.

- Vestirsi con abiti leggeri, di colore chiaro, non aderenti, di cotone, lino o comunque fibre naturali.

- Nelle ore più calde usare tende o chiudere le imposte.

- Fare bagni o docce con acqua tiepida.

- Stare il più possibile con altre persone.

- Passare più tempo possibile in ambienti con aria condizionata.

- Consultare il proprio medico prima di assumere integratori di sali minerali, se si assumono farmaci in maniera regolare.

- Pulire i filtri dei condizionatori periodicamente (sono un ricettacolo di polveri e batteri) e regolare la temperatura a 25/27? C, e comunque non troppo bassa rispetto a quella esterna.

- Se si è affetti da diabete o ipertensione o da altre patologie che implicano l’assunzione continua di farmaci, è importante consultare il proprio medico di famiglia per conoscere eventuali reazioni che possono essere provocate dalla combinazione caldo/farmaco o sole/farmaco.

Cosa non fare

- Evitare di bere bibite gassate e contenenti zuccheri.

- Evitare di bere alcolici e caffè.

- Evitare di consumare cibi troppo caldi.

- Limitare l’uso del forno e dei fornelli.

- Evitare, per quanto possibile, di uscire tra le 12 e le 17.

- Evitare il flusso diretto di ventilatori o condizionatori e le correnti d’aria.

- Non lasciare mai nessuno, neanche per brevi periodi, in macchine parcheggiate al sole.

 

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