Il comune di Serrara Fontana approva il Bilancio
Vicente Schiano | Consiglio comunale del 13 luglio 2010 convocato per le ore 18,00 (inizio lavori ore 18,30) Presenti tutta la maggioranza. Assente la minoranza ad eccezione del Capogruppo Francesco Di Iorio “Garibaldi”. Subito il Sindaco invita i presenti al minuto di silenzio in memoria del già Comandante della Polizia Municipale, Tenente Pietro Buono, scomparso prematuramente l’11 luglio 2010.
1° punto all’ordine del giorno: – Nomina Revisore dei Conti per il triennio 2010 – 2012 – Votazione a scrutinio segreto – rinominato il dr. Paolo Di Sarno. Poi il Segretario chiede, stranamente, di votare il deliberato per alzata di mano e tutta la maggioranza rivota mentre “Garibaldi” contesta la seconda votazione perché non prevista dalle leggi e regolamenti. Illogica e senza significato se non quello di rendere pubblica la votazione segreta.
2° punto all’ordine del giorno: –Approvazione Rendiconto di gestione – Esercizio Finanziario anno 2009.
il Sindaco passa la parola al dr. Rando Vincenzo per la presentazione dell’argomento il quale come prassi consolidata chiede eventuali interventi riservandosi di rispondere e o chiarire. Prende la parola “Garibaldi” che sintetizza tutta la sua disapprovazione così: “Signori Consiglieri questo civico consesso per l’ennesima volta dovrà approvare le tante irragionevolezze perpetrate da un’Amministrazione che mostra di perseverare nella diffusa illegittimità degli atti afferenti:
1) le modalità degli affidamenti di incarichi a professionisti esterni;
2) le modalità del riconoscimento e/o del mancato riconoscimento debiti fuori bilancio;
3) Il mancato rispetto del “Patto di Legalità” stipulato tra l’Ufficio del Governo Locale (Prefettura) ed il Sindaco di Serrara Fontana;
4) gli affidamenti diretti dei servizi (senza espletare regolare gara pubblica) alla soc. partecipata denominata “La Torre” (vedi richiami legislativi del provvedimento “vert. N. 2007/02402/LNO della Corte dei Conti per la Campania a firma del Sostituto Procuratore dr. Aurelio Laino”); ecc.. Il corollario è il continuo sperpero di denaro pubblico.
In merito, appare opportuno e doveroso rappresentare che siffatto comportamento configura gravi violazioni alla corretta gestione del denaro pubblico, oltre che alle disposizioni che disciplinano e regolano l’attribuzione degli “incarichi esterni proferiti dalle Pubbliche Amministrazioni” ai sensi del D.L.vo 165/2001 e del D.L.vo 267/2000. La giurisprudenza ha ricavato un principio generale secondo cui l’attività delle Amministrazioni deve essere svolta dai propri organi od uffici, consentendosi, di contro, il ricorso a soggetti esterni soltanto nei casi previsti dalla legge o in relazione ad eventi e situazioni straordinarie non fronteggiabili con le risorse tecnico-giuridiche disponibili. L’anomalia delle somme corrisposte alla soc. La Torre a titolo di corrispettivo per il servizio di raccolta rifiuti da restituire all’Ente Comune alla sopravvenuta gestione diretta della TARSU da parte della soc. La Torre merita un approfondita chiarificazione. La vostra perseveranza nell’azione economica-amministrativa non può che far prendere le dovute distanze a quanti desiderano il bene comune”. Il dr. Rando Vincenzo nel riscontrare si limita a rappresentare l’ esistenza di indagini della Magistratura e che per gli eventuali reati, l’Amministrazione risponderà nelle sedi opportune. Il bilancio passa con i voti della maggioranza con il voto contrario di “Garibaldi”.
3° punto all’ordine del giorno: approvazione relazione previsionale a programmatica al bilancio di previsione Esercizio Finanziario 2010 – Schema di Bilancio annuale 2010 e pluriennale 2010 – 2012.
Prende la parola direttamente “Garibaldi” che così recita: “Si ha il fondato sospetto della premeditazione di un’azione economica-amministrativa irragionevole anche in considerazione della mancata previsione del rientro delle somme elargite contro norma. Gravemente si vuole proseguire nel sistema di gestione delle risorse pubbliche per nulla utile al bene collettivo in problematiche riguardanti: società partecipate; consulenze ed incarichi a professionisti esterni con assoluta disinvoltura, per non parlare dei rifiuti e della pessima manutenzione ordinaria delle strade secondarie. Sono queste solo alcune delle voci che hanno spinto la Sezione Regionale Campana della Corte dei Conti a lanciare con forza un grido di allarme di illegalità e corruzione diffusa. Questo allarme dovrebbe essere una informazione utile per i cittadini e per gli Amministratori poiché la Magistratura contabile precisa ed analizza in generale le disastrose problematiche visto anche la ricaduta negativa sull’economia del territorio. Il quadro diventa ancora più allarmante per i quasi inesistenti controlli tra tanta inefficienza e connivenze. Le società partecipate con uno statuto privatistico (per niente in house), quindi libere da controlli stringenti, gestiscono denaro pubblico come loro meglio aggrada.
PERNICIOSAMENTE:
nella Relazione previsionale e programmatica per l’esercizio 2010 si attesta che per ottimizzare i servizi vengono impiegate le risorse umane presenti nell’organico. Osservazione: così non è stato e non è, anche, in considerazione dei continui affidamenti di incarichi e/o consulenze a professionisti esterni.
Nel bilancio di previsione esercizio 2010 per la gestione dell’approdo turistico sono state previste entrate per euro 209.000,00. Osservazione: la Giunta Regionale della Campania nel prendere atto di talune irregolarità ipotizzate dall’Autorità Giudiziaria a carico del Comune di Serrara Fontana nella gestione della concessione demaniale rilasciata per il porto di Sant’Angelo, ha reso noto allo stesso di non poter procedere al rinnovo della concessione in pendenza dei relativi procedimenti penali.
Osservazione: sarebbe opportuno chiedere il danno procurato ai responsabili.
Tra l’altro, a mio sommesso avviso, intenzionalmente quest’Amministrazione non desidera dotarsi delle procedure di controllo nelle partecipate. Evidentemente non desidera far conoscere i processi decisionali al fine di non far comprendere, anche, agli amministratori attenti le azioni gestionali, economiche e patrimoniali. Tutto quanto, per un Amministratore onesto è più che bastevole a esprimere parere contrario all’approvazione del bilancio di previsione se il danno causato non viene accreditato ai responsabili. L’argomento viene approvato con i voti della maggioranza e con il voto contrario di “Garibaldi”. Il Sindaco ringalluzzito dalla pacatezza del tono usato nella lettura degli interventi da “Garibaldi”; prima si compiace per il contenuto leggero, poi, rappresenta ai presenti il fallimento politico della minoranza: “ormai “Garibaldi” è rimasto solo perché lasciato dai suoi consiglieri che non condividono le sue solite chiacchiere”. Tra l’altro e tra le cose riportabili continua affermando che: “ è responsabile del fallimento del C.I.S.I.”. “Garibaldi” risponde: “caro Sindaco allora non hai compreso il significato dei miei interventi e del minuto di raccoglimento in memoria della dipartita di un ex dipendente pubblico che possiamo portare ad esempio per la sua onesta e umiltà, stai delirando”. Poi aggiunge sempre con tono sommesso e pacato quasi impercettibile: “non gridare, pensa alla salute non hai capito neppure la mia sensibilità verso la tua sofferenza fisica”. Ma il Sindaco ribadisce per l’ennesima volta che darà mandato ad un legale per tutto il danno causato all’Ente Comune. Evidentemente è sempre più convinto che il danno viene causato da chi espone gli eventuali reati, infatti, con assoluta sicurezza ribadisce che le colpe sono di chi (Garibaldi) rappresenta alle autorità preposte le illegittimità perché tanto fanno perdere solo tempo e soldi.
Quarto punto all’ordine del giorno: Piano Territoriale di politiche giovanili – Rete Distrettuale n. 24 –Recepimento della Carta Europea della Partecipazione dei giovano alla vita locale e regionale del Consiglio d’Europa, il “Libro Bianco della Commissione Europea”: un nuovo impulso per la gioventù europea”, La Risoluzione del Consiglio d’Europa del 25 novembre 2003 (obiettivi comuni sulla partecipazione e informazione dei giovani). Il dr. Caruso illustra l’argomento e “Garibaldi” invita i presenti a leggere il materiale contenuto nella proposta, poi, propone pubblicizzare i principi nelle scuole, magari di trasferirla su dischetto per diffonderla attraverso i moderni mezzi di comunicazione. Il dr. Caruso promette di inserire tutto sul sito del Comune. La proposta passa all’unanimità.
Quinto punto all’ordine del giorno: D.G.C. n. 35 del 25.03.2010. Approvazione definitiva verbale di coordinamento Istituzionale dell’Ambito N 03 seduta del 23.03.2010. Approvato all’unanimità.
Sesto punto all’ordine del giorno: Preintesa fra Dipartimento di Scienze della Terra – Università Federico II di Napoli e Comune di Serrara Fontana. Presa d’atto. Votata all’unanimità.
Settimo punto all’ordine del giorno: -Conferma commissioni consiliari ai sensi dell’art. 96 del D. Lgs. N. 267 del 18.08.2000. L’argomento viene esposto dal Segretario comunale e passa con i voti della maggioranza. L’astensione di “Garibaldi” è dovuta al fatto che nutre perplessità sui prescritti requisiti di tutti i commissari.
Ottavo punto all’ordine del giorno: Problematiche inerenti l’applicabilità del condono ter al territorio isolano e demolizioni di abitazioni oggetto di istanza di condono edilizio operate dall’A.G.. Intensificazione del monitoraggio del territorio per scongiurare eventuali fenomeni di abusivismo. Provvedimento.
Approvato all’unanimità. I lavori terminano circa alle 19,48.