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Il Condono del PD? Ispirato a quello Molinaro/M5S 

ruspa

<blockquote>Le due proposte sono simili. Si può ragionare in maniera univoca? Lo speriamo…</blockquote>

In basso pubblichiamo integralmente la proposta che il PD campano ha presentato come soluzione al problema condono/demolizioni/abusivismo. Un problema che ci vede insabbiati da troppo tempo e che, giorno dopo giorno, ci catapulta sempre di più in baratro difficile da scalare.

La proposta messa a punto da un gruppo di lavoro dall’architetto Bruno Discepolo e dal sindaco di Afragola Mino Tuccillo vicesegretario PD campano, seppur in veste diversa, ricalca in maniera forte la proposta che il “nostro” Bruno Molinaro presentò ad Ischia in occasione dell’Urban Forum, poi bocciata dai parlamentari di Grillo a livello nazionale.

Se il PD trova opportuno l’utilizzo di “piani di risanamento”, il lavoro ischitano prevedeva la stessa soluzione, ma con un nome diverso, “piani di riabilitazione dell’edificato”. La sostanza sembra la stessa, così come sembra che il PD si sia incamminato sulla stessa strada di Molinaro/M5S nel prevedere “prescrizioni per il recupero di legalità” che, in maniera pedissequa, potremmo definire addirittura “ravvedimento operoso”. Non ci sono differenze, invece, sulla regola della intrasmissibilità agli eredi delle opere abusive. Molinaro e il PD sono sulla stessa lunghezza d’onda.

Così come ci è sembrato camminare sulla stessa via quando abbiamo paragonato i meccanismi di semplificazione procedimentale come la conferenza dei servizi che ritorna in entrambe le proposte che combaciano, anche, con la soluzione individuata per rendere applicabile la misura alle zone vincolata con la modifica del comma 6 dell’art. 31 del Testo Unico dell’edilizia.

Davvero vogliamo credere di essere vicini alla soluzione del problema? Le strade, piaccia o meno, si stanno riconducendo sullo stesso percorso e sembra, davvero, non avere alternative. Ora c’è bisogno di condivisione, nonostante i “duri e puri” Della Seta e Ferrante continuino il loro show fuori “logica”.

Ecco il testo della proposta-PD

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